Lettera di Natale 2022 di Mons. Felice Accrocca. Alla Chiesa di Dio che è in Benevento. Seminare gesti di pace

Viviamo tempi difficili e questo m’impone brevità di parola, perché di parole siamo tutti stufi e in tali frangenti più forte è il rischio di cadere nella retorica. Nella messa odierna, la Chiesa – invocando il suo Signore – implora: “O Signore, accordaci la tua pace, perché siamo pronti ad andare incontro, con le lampade accese, al tuo Figlio che viene”.

Lo scrive in occasione del Santo Natale il Vescovo di Benevento Mons. Felice Accrocca.

Accordaci la tua pace”: è questo che vogliamo chiedere al Signore. Sì, perché se non c’è pace dentro di noi, non ci sarà neppure pace tra noi. Siamo noi, in tante occasioni, a essere in guerra contro il mondo intero, perché in fondo siamo in guerra con noi stessi, incapaci di volerci bene, di accettarci per quel che siamo e per quello che abbiamo. Finché non avremo sminato il nostro “io”, saremo sempre polveriere pronte a esplodere, perché è dal di dentro, cioè dal cuore, che possono sgorgare cattiverie e immoralità.

Allora, perché non seminare, in questi giorni del Natale, piccoli gesti di pace? Perché non fare un passo (quale che sia) verso persone con le quali da tempo è sorta qualche ruggine, perché non visitare una persona sola, perché non pensare, in una modalità che è alla nostra portata, a chi sta peggio di noi? Il male oggi da vincere, sottile e diffuso, è la solitudine e il vero Natale è quando Gesù Cristo nasce nel nostro cuore, nel cuore degli uomini e delle donne che oggi vivono momenti più o meno belli della propria esistenza. Possa davvero Cristo trovar posto nel nostro cuore e possa egli accordarci la sua pace.

Vi auguro un Natale sereno, di pace e, di vero cuore, tutti, vi benedico!

Benevento, 23 dicembre 2022

                                                                             † Felice vescovo

ARTICOLI CORRELATI