M5S: “L’A.S.L. dei “brigadieri” e dei Dirigenti silenti”

Stamattina dalle 7 i due portavoce del MoVimento 5 Stelle, accompagnati da un folto gruppo di attivisti del Meetup “Grilli Sanniti”, con la autorevole presenza del dott. Giuseppe De Lorenzo, che già aveva supportato con una nota la denunzia dei giorni scorsi sui disservizi legati al rinnovo dell’esenzione per i ticket sanitari, hanno protestato in maniera pacifica fuori e dentro le strutture dell’A.S.L. di Via XXIV Maggio, accanto a utenti costretti in molti casi a reiterate file sin dall’alba (qualcuno stamattina era in fila dalle 5, per il secondo giorno consecutivo). E si sono viste cose «che voi umani…». Si è potuto toccare con mano il clamoroso e inaccettabile livello di disorganizzazione che lascia persone spesso malate o anziane in balia del caso, con decisioni che vengono modificate continuamente e una totale mancanza di chiarezza nella comunicazione. Il rinnovo non è un evento imprevisto ma uno dei momenti “critici” dell’A.S.L. ogni anno. Una sola parola “muta” ma scolpita sui cartelli a caratteri cubitali: VERGOGNA. Surreale vedere la guardia giurata (da un arzillo e combattivo vecchietto chiamato “brigadiere”) dare spiegazioni contraddittorie su come funzionasse (?) il servizio (?). Le informazioni non dovrebbero essere di competenza dell’U.R.P. (dislocato malissimo)? Perché non si provvedere a collocare l’U.R.P. in una posizione più consona, evitando così che “il brigadiere” o che gli uffici nei corridoi vengano presi d’assalto? Possibile che non si possa acquistare un display luminoso collegato a numeri automatici sul modello di quel che accade alle Poste, con i diversi servizi da erogare, o finanche nei supermercati più evoluti? Non è compito della politica fornire soluzioni, ma appare incredibile che i vertici dell’A.S.L. non si siano neanche sentiti in dovere di scrivere una nota in risposta alle sollecitazioni del M5S e a quelle del dott. De Lorenzo. Con sprezzo del ridicolo l’A.S.L. ha mandato alla stampa una nota a mezza mattinata in cui, fingendo di ignorare completamente la PEC inviata dal M5S il 7 aprile con la relativa nota e l’intervento del dott. De Lorenzo, si scrive: «In considerazione dell’elevato afflusso di utenza che si sta registrando in questi primi giorni di rinnovo e tenuto conto che dovranno essere rinnovate circa 13.000 esenzioni, si invitano i cittadini che non dovessero avere una immediata necessità di acquisire la certificazione di  rinnovo, a posticipare l’accesso agli sportelli ai primi giorni del mese di maggio, onde evitare disagevoli attese».

Un atteggiamento inqualificabile e di enorme scorrettezza. Anche di questo c’è da vergognarsi… Nei prossimi giorni sarà richiesto un incontro con il D.G. Picker.

 

Marianna Farese e Nicola Sguera

M5S BN

 

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