Manovra: Bergesio (Lega), ‘su flat tax promessa mantenuta, anno prossimo venga estesa’

Roma, 3 gen. (Adnkronos) – “L’estensione della flat tax fino a compensi o ricavi pari a 85.000 euro annui, inserita nel programma elettorale della Lega, con l’ultima Manovra di Bilancio è realtà. Promessa mantenuta”. Così il senatore Giorgio Maria Bergesio, Lega, vicepresidente Commissione Attività Produttive di Palazzo Madama.

“Ricordo che la flat tax non ha effetti distorsivi. Prendendo infatti come riferimento il reddito netto del lavoratore autonomo e di quello dipendente, questa misura non opera affatto una discriminazione del sistema impositivo a favore degli autonomi, ma determina semmai un riallineamento delle due figure, rendendo più equo il cuneo fiscale e contributivo e quindi più appetibile l’iniziativa imprenditoriale individuale, che dovrebbe essere incentivata e non colpita più duramente come avvenuto sino ad oggi”, puntualizza Bergesio.

“Faccio riferimento alla mia Regione, il Piemonte, e alla mia provincia, Cuneo. In Piemonte nel 2021 le imprese registrate alla CCIAA erano 529.987, con un tasso di sopravvivenza a tre anni del 72,5%. In Granda nel 2021 erano in attività 81.049 imprese. Il tasso di sopravvivenza a tre anni è del 75,9%. La flat tax così ampliata potrà essere applicata a più aziende, partite Iva ed autonomi, consentendo loro di sopravvivere in un momento particolarmente complesso per la nostra economia. Come richiesto dalla Lega, auspichiamo che con la Manovra del prossimo anno la misura venga estesa ad una platea ancora più ampia rendendo il nostro regime fiscale sempre meno vessatorio per chi si assume il rischio di impresa”, conclude Bergesio.

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