MATURITA’. SKUOLA.NET. STUDENTI ‘SOTTO SHOCK’ PER DOPPIA MATERIA E BUSTE ALL’ORALE

Instant poll di Skuola.net subito dopo l’annuncio del Miur sugli esami di Maturità. Come avranno digerito i  maturandi le tante novità introdotte, a partire dal sorteggio della  domanda da cui partirà il colloquio finale. I più spaventati i ragazzi dello Scientifico, a cui Matematica e Fisica assieme in seconda prova  non vanno proprio giù.

L’orale assomiglia a un quiz: tre buste per decidere la prima domanda
Una novità, certo. Ma la vera sorpresa è tra le righe del decreto che
accompagna l’annuncio. La Maturità assume i contorni del telequiz,
sarà la sorte a indicare la via da cui partirà il colloquio: i
candidati, infatti, dovranno ‘pescare’ uno degli argomenti (preparati
in anticipo dalle commissioni) in una specie di sorteggione tra tre
buste. E i maturandi, già in ansia per il resto del copione
praticamente annunciato, non hanno preso proprio bene tante novità
tutte insieme. ”Le modalità del colloquio sono folli”, ”Le buste le
avrei evitate”, ”Siamo studenti che da ormai 5 anni si impegnano e
prendono sul serio ciò che fanno, non cavie su cui fare esperimenti”,
”A questo punto potevano avvisarci a giugno” sono solo alcuni dei
commenti, raccolti da un instant poll di Skuola.net , con cui gli
studenti hanno reagito alla notizia.

Ma è l’impianto complessivo della nuova Maturità a spaventare i
ragazzi. Soprattutto alla luce degli ultimi aggiornamenti. La maggior
parte degli oltre 500 maturandi raggiunti dal sondaggio online di
Skuola.net – il 59% – pensa che l’esame sarà più difficile di quello
degli anni scorsi. Solo il 29% crede che, alla fine, sarà più
semplice. Il 12%, invece, sostiene che i cambiamenti saranno
ininfluenti. Ma, se ci focalizziamo su alcuni indirizzi, i numeri
cambiano eccome: al Liceo Scientifico, oltre 7 studenti su 10 – il 72%
– non vedono spunti per essere ottimisti.

Entrando nel dettaglio, oltre la metà degli  intervistati, il 52%, non pensava di trovare al primo colpo la doppia  materia in seconda prova (anche qui, allo Scientifico il 62% dei
ragazzi ha sperato fino all’ultimo che ciò non accadesse). La
conseguenza è che in tantissimi (63%) bocciano la decisione,
considerata pessima e poco tempestiva. Mentre il 24%, forse già
rassegnato all’idea, la ritiene tutto sommato giusta. Indifferente il
12%, per cui ciò non determinerà la maggiore o minore difficoltà
dell’esame.

Anche se, sottolinea Skuola.net, il Miur, in extremis, una mano sulla
coscienza ha provato a mettersela. In che modo? Assegnando la gestione
del secondo scritto a un commissario interno, che conosce gli
studenti. Ma neanche così torna il sorriso sulle labbra dei maturandi,
visto che solo il 54% apprezza questo piccolo aiuto. Molto più graditi
gli esempi delle prove, sia della prima che della seconda.

Il Miur ha annunciato nuove simulazioni nazionali, ma alcune tracce
erano già state proposte prima di Natale. Ne era a conoscenza il 70%
dei futuri diplomati e, tra questi, il 52% si è già messo sotto per
capire come svolgere gli scritti (il 38% col supporto dei professori,
il 14% in autonomia) mentre un altro 41% aspettava solo l’ufficialità
delle materie per iniziare. L’altro 30%? Era totalmente all’oscuro. Ed
è tra loro che, probabilmente, si nasconde il maturando più disperato
di tutti, che pubblicamente lancia una bizzarra proposta: ”Posso
comprare il diploma col bonus cultura?”

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