Il legale rappresentante del Comitato sannita “Acqua Bene Comune” mi aveva comunicato nei giorni scorsi che la linea emersa nell’assemblea dei soci era stata quella di non invitare alla manifestazione odierna i politici impegnati nella campagna elettorale delle prossime amministrative a Benevento, in quanto l’argomento poteva essere oggetto di strumentalizzazione elettorale. Così scrive Anna Maria Mollica del M5S.
In ogni caso, la manifestazione sarebbe stata aperta a tutti i partecipanti, con i loro simboli e le loro bandiere: una linea che sembrava dettata da una saggia scelta di equidistanza da tutte le forze politiche a favore dell’unico bene comune da difendere, l’acqua pubblica.
Un post pubblicato su Facebook, in cui si preannuncia l’intervento alla manifestazione di un candidato sindaco, ha però smentito i buoni propositi del Comitato.
Senza voler entrare nella polemica (preciso che personalmente sono anche socia fondatrice del Comitato), il MoVimento 5 Stelle si dissocia da questa linea, adottata evidentemente all’ultimo momento dal Comitato a nostra insaputa. Per questo motivo, abbiamo deciso di non partecipare, per la prima volta, alla manifestazione.
Rimane in ogni caso forte ed immutato il nostro impegno per la ripubblicizzazione dell’acqua, che abbiamo posto al primo punto del Manifesto elettorale del MoVimento 5 Stelle, convinti come siamo che su temi così importanti non valga tanto quello che si dice, quanto quello che si fa.
Oltre ad aver partecipato finora a tutte le manifestazioni ed alle iniziative per l’acqua pubblica, il nostro Movimento è parte attiva in Consiglio Comunale per promuovere questa battaglia ed ha contribuito alla raccolta ed all’autenticazione delle firme per lo svolgimento del Referendum per l’acqua pubblica a Benevento.
“Si scrive acqua, si legge democrazia”, recita un efficace slogan del Comitato.
Peccato che questa volta non sia andata proprio così.
Anna Maria MOLLICA
Capogruppo del M5S al Comune di Benevento
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