Pasquariello: “Ok a finanziamento lavori di estensione del tratto di condotta della rete idrica urbana nelle Contrade Nord del Comune di Benevento

L’assessore alle Opere Pubbliche del Comune di Benevento Mario Pasquariello ha annunciato il via libera al  a finanziamento per i lavori di  estensione del tratto di condotta della rete idrica urbana nelle Contrade Nord del Comune di Benevento” per un importo complessivo di Euro 202.709,71.

 

L’obiettivo ingegneristico è quello di arrivare ad una maggiore capillarità della rete idrica urbana, in modo da interessare un maggior numero di utenti/cittadini alla fornitura del bene primario acqua.

La  relazione intende illustrare l’intervento previsto in progetto  denominato:

  • estensione della rete idrica nelle Contrade Nord

Il progetto interessa la località Contrade Nord nel Comune di Benevento.

La zona definita come contrade Nord, comprendente le contrade Acquafredda, Cardoni, San Domenico, Ciofani, Capoiazzo, Corvacchini, Camerelle, Pestecchia, Piano Borea, San Francesco, Spezzacatene e Sponsilli, è situata a nord del centro abitato di Benevento e conta una popolazione di circa 3.186 abitanti. Il dato di riferimento della popolazione può considerarsi stabile durante l’anno in quanto non ci sono grosse fluttuazioni stagionali.

La porzione di superficie del territorio comunale presenta un’estensione di 46,52 km2 da cui la relativa densità abitativa è di circa 68 ab/km2.

Il territorio ha vocazione agricola e residenziale, non sono presenti attività industriali di rilievo. Il volume idrico necessario ad alimentare l’intero sistema locale di distribuzione, è in parte autoprodotto ed in parte acquistato dalla Regione Campania (acquedotto esterno); il contributo di portata autoprodotto è il 30% del volume totale immesso in rete.

Dal partitore di C.da Olivola (Acquedotto Regione Campania), viene derivata una portata idrica media giornaliera stimata in circa q=6,0 l/s, che attraverso il sollevamento Lammia, viene trasferita alle vasche di carico del sollevamento Bonavita, e immediatamente rilanciata fino al Serbatoio Francavilla dal quale va in distribuzione, alimentando le zone più in quota delle C.de Nord.

La restante portata, necessaria all’approvvigionamento della zona più bassa di C.de Nord (c.da Olmeri e la parte finale di c.da Cordoni) viene sollevata dall’impianto di S. Chirico. Grazie all’orografia del territorio, le zone più in quota delle C.de Nord, sono attualmente alimentate per caduta dal serbatoio Francavilla, con una capacità di compenso di 150 m3, in grado di soddisfare l’incremento di fabbisogno idrico (circa 1,0 l/s), relativo all’estensione della rete idrica nelle C.de San Domenico, Camerelle e Ciofani. Il serbatoio di alimentazione, sottende una rete di distribuzione (tav. graf. n.1), complessivamente lunga 51,59 km, e prevalentemente costituita da condotte in polietilene 59%, in ghisa per il 34% e acciaio per la restante parte, caratterizzata da diametri che vanno da un minimo di DN 63 ad un massimo di DN 110.

L’intervento di realizzazione dell’estensione dell’opera di distribuzione idrica (acquedotto interno), nasce dall’esigenza di servire nuove utenze e servizi (allacci idrici), dislocati nell’area d’interesse delle contrade San Domenico (utenze in gran parte già servita dalla rete), Camerelle e Ciofani.

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