Precari scuola, vertice in Regione. Palmieri: aumentare risorse finanziarie regionali

L’assessore provinciale sannita,  ha portato al tavolo regionale le conclusioni del confronto con i parlamentari e i precari di tutta la regione svoltosi a Benevento, con il quale si chiedeva, tra le altre misure, l’implementazione dei fondi già resi disponibili lo scorso anno dalla Regione per aumentare il numero di incarichi annuali.
L’assessore Miraglia ha però subito affermato l’impossibilità di accogliere la proposta in quanto, sia per il rispetto del Patto di stabilità sia per le attuali difficoltà di cassa della Regione, non era possibile reperire nelle poste di Bilancio regionale alcuna risorsa da destinare allo scopo.
La Miraglia, pertanto, ha articolato la seguente proposta regionale articolata sull’utilizzo complessivo di risorse europee per 20 milioni di Euro.    In primo luogo, per la metà della somma complessiva a disposizione, e dunque per € 10.000.000, ha dichiarato la Miraglia, occorre procedere alla conclusione del programma cosiddetto PAS (per la lotta alla dispersione scolastica), già avviato lo scorso anno e articolato su due annualità, con il rilascio di apposito attestato per gli alunni partecipanti. Con questa operazione vengono utilizzati un totale di 400 docenti precari con retribuzione che tiene conto delle ore di insegnamento declinate dalle specifiche progettualità.
Per  la seconda metà dei fondi disponibili, dunque per gli altri 10 milioni di Euro, derivanti dall’accordo con il Ministero e sottoscritti dalla Gelmini, si tratta di risorse PON derivanti da fondi FESR per il miglioramento della qualità dell’insegnamento, la Miraglia ha presentato tre opzioni:
a) Bando per “azioni di sostegno al reddito” per € 500,00 mensili per 6 mesi, su progetti presentati dai dirigenti scolastici al fine di utilizzare 3.330 precari;
b) Bando per le Scuole con progetti presentati a cura del dirigente scolastico per utilizzare 700 precari per 6 mesi per 15 ore la settimana con contratto a tempo determinato per un costo complessivo lordo a precario, compresa la tredicesima, di € 2.200,00 ed un netto a pagare ad ogni docente di € 1.100 ogni mese;
c) opzione a sua volta articolata su due punti e cioé: destinare 7 milioni di Euro per un Bando su progetti presentati dal dirigente scolastico per l’utilizzo per 6 mesi per 15 ore la settimana di 500 precari e i restanti 3 milioni di Euro per azioni di sostegno al reddito per progetti presentati dal dirigente scolastico per 6 mesi per 1.000 precari.
Per tutte le opzioni prospettate, l’assessore Miraglia ha precisato che ai docenti precari impiegati verrà concesso punteggio: 12 punti nelle graduatorie partendo dall’impiego semestrale minimo richiesto per il conseguimento del punteggio.
L’assessore Palmieri ha dichiarato che la Provincia di Benevento resta ferma nella propria posizione di richiedere l’aumento delle risorse finanziarie regionali per gli incarichi annuali utilizzando le graduatorie provinciali. la Palmieri ha definito la soluzione individuata dalla stessa Regione e accolta dai Sindacati un “placebo” che non risolve il problema del precariato. “Pur apprezzando e dando atto all’assessore Miraglia di aver lavorato molto su questa vertenza, è evidente che la soluzione è da considerarsi solo temporanea. Si attende – ha continuato la Palmieri – che il Governo centrale individui un percorso amministrativo, tecnico e finanziario che possa dare soluzione definitiva ad una vicenda così grave dal punto di vista sociale”.
L’assessore Palmieri ha anche rimarcato l’impegno di Comune e Provincia di Benevento per contribuire alla risoluzione del problema del precariato scolastico con risorse finanziarie del proprio Bilancio, A tale proposito, l’assessore Miraglia ha dato atto che gli enti locali del Sannio sono gli unici in Campania ad aver assunto tale linea e ne ha sottolineato il valore e l’importanza.

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