– visto il rischio di compromettere seriamente la sostenibilità dei servizi all’utenza ed il buon andamento degli uffici, già pesantemente sotto organico, col venir meno del suddetto personale;- viste le evoluzioni in ambito di bilancio e di nuove risorse individuate;- vista la circolare 1/2015 della legge Madia per la stabilizzazione del precariato;- viste le soluzioni attuate in altre pubbliche amministrazioni;- vista la possibilità di poter non gravare sull’FFO di Ateneo con l’impiego di fondi Regionali e/o Europei;- consci del contributo e dell’abnegazione che il personale precario profonde ogni giorno nell’espletamento delle mansioni assegnate, con paghe ridotte ma non ridotto senso di responsabilità;- visto il clima mediatico e politico attuale per le prossime elezioni regionali e locali;INVITAil Rettore, il Direttore Generale, i Delegati al bilancio e al personale tecnico amministrativo, le RSU, le rappresentanze sindacali locali e regionali, il Rappresentanti degli Studenti, le forze politiche locali, con la presenza dei mass-media, a sedere intorno allo stesso tavolo, con invito esteso ad una delegazione del Governo della Regione Campania, per un incontro con i rappresentanti del personale precario, al fine di poter tenere una discussione esaustiva e concreta, tesa a delineare ufficialmente sia la posizione sia le azioni che tali organi intendono intraprendere per affrontare le imminenti scadenze contrattuali, che rischiano di pregiudicare, qualora si permanesse in una situazione d’inerzia, il buon andamento degli uffici di questo Ateneo e dei servizi all’utenza. I Precari dell’Università del Sannio
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