“Quattro notti e più…di luna piena”

Se a tanto si aggiunge che la kermesse estiva organizzata dall’associazione culturale Iside Nova riceve da sempre il notevole gradimento di tutta la cittadinanza, nonché è visitata da migliaia di persone provenienti da ogni parte d’Italia, le quali apprezzano il sapiente mix di cultura, eno-gastronomia, tradizioni popolari e spettacoli di personaggi dal grande spessore artistico, allora davvero viene naturale pensare che questi personaggi non nutrono alcun sentimento di attaccamento alla città, facendo prevalere irresponsabilmente il proprio tornaconto politico sulle occasioni che veicolano positivamente l’immagine della città in tutta la nazione. La domanda che viene spontanea è perché scatenare quest’anno un vero e proprio polverone sulla manifestazione, allorquando “Quattro notti e più…di luna piena” si svolge nella nostra città da molti anni indipendente dal colore politico dell’Amministrazione Comunale? Come mai due anni fa o tre anni fa questi soloni non si sono mai preoccupati delle questioni sanitarie o dell’occupazione del suolo pubblico comunale? Anzi, per chi ha memoria storica, bisognerebbe ricordare a questi consiglieri comunali che l’inizio della rinascita del centro storico cittadino parte proprio dalla grande intuizione che, a suo tempo, ebbe l’Associazione Iside Nova di voler fare del centro storico la sede itinerante della manifestazione di “Quattro notti e più…di luna piena”, facendo scoprire scorci della città da lungo tempo dimenticati o abbandonati dalla popolazione.Pertanto questi signori, invece di ringraziare l’Associazione Iside Nova per l’impegno profuso a sostegno dello sviluppo culturale e civile della città, sono impegnati quotidianamente a mortificare il lavoro appassionato di tante persone le quali, con entusiasmo e generosità, vogliono regalare alla comunità solo momenti di gioia e di grandi emozioni, oltre che contribuire alla realizzazione del progetto di Benevento quale città della cultura e dell’arte.In tale direzione l’Amministrazione ha accolto con particolare interesse il progetto dei “Percorsi di qualità”, nato dalla collaborazione tra l’Associazione culturale “Iside Nova”, la Camera di Commercio e l’Università degli Studi del Sannio, di cui è curatore il prof. Varricchio dell’Ateneo sannita, progetto che mira a far conoscere al grande pubblico i piccoli e medi produttori della nostra terra, mettendo a loro disposizione uno strumento di grande efficacia per arrivare ai consumatori.Infine, allo scopo di evitare gli inutili allarmismi aventi come unica finalità solo quella di danneggiare la manifestazione sul piano dell’immagine, vorrei tranquillizzare gli amici di A.N. che non vi è alcun pericolo igienico o sanitario per quanto concerne i prodotti alimentari venduti presso gli stands, siccome i titolari degli spazi gastronomici hanno consegnato all’A.S.L. BN 1 apposita autocertficazione sulla qualità dei prodotti e della loro preparazione, ragion per cui stiano tranquilli che tutto si svolgerà nel più assoluto rispetto della salute dei cittadini.FRANCESCO DE PIERRO-CAPOGRUPPO UDEUR

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