«Questa è una squadra da primi posti»

Quando il conteggio alla rovescia per l’inizio del campionato è quasi concluso, l’amministratore delegato Ciro Vigorito parla della nuova stagione, delle ambizioni e del big match di Perugia. «Credo che l’incognita delle rose ristrette esista per tutti – esordisce -. Falserà un pò gli obiettivi iniziali. Senza questa innovazione vi dico che saremmo stati tra le prime due, oggi, invece, vedo il Benevento sempre da primato, ma insieme ad altre quattro o cinque come Perugia, Pescara, Crotone, Taranto e Arezzo. Ci sono, in pratica, nuovi equilibri e la differenza la faranno gli under. Da parte nostra siamo pronti, malgrado una vigilia problematica sulla scia dell’infortunio a Evacuo, per motivi tecnici e affettivi. Il ragazzo toglie molto al potenziale offensivo, ma abbiamo fiducia nelle altre tre punte che spero daranno il meglio e forse anche di più. Dispiace per i calciatori che abbiamo dovuto tagliare, ma, purtroppo, abbiamo dovuto seguire i dettami della normativa. Tante le aspettative e le scadenze, tra queste metterei – continua Ciro Vigorito – il S. Colomba. Ho effettuato un sopralluogo oggi (ieri ndr), con il sindaco Pepe e gli assessori Boccalone e Castiello, speriamo che il terreno sia pronto. Lunedì sarà tagliata l’erba e agirà il rullo, poi martedì faremo un altro sopralluogo sperando che i problemi siano stati eliminati. Gli amministratori hanno fiducia, il loro esperto, dottor D’Aniello che seguirà per tutto l’anno la gestione del manto erboso che sarà a carico del Comune, si è mostrato ottimista. Poi consentitemi di ringraziare in modo caloroso gli oltre 1.300 abbonati per l’atto di fiducia e di solidarietà, un numero non elevato, sperando che le presenze al S. Colomba siano elevate e che il pubblico faccia sentire a squadra e società calore e tifo. Invito tutti allo stadio. Infine, la gara di Perugia è sicuramente complicata. Noi abbiamo tanti gap psicologici e allora dico che se li superiamo siamo in grado di vincere, ma anche un pari costituirebbe un buon viatico in queste condizioni. Voglio solo dire – conclude – che al completo saremmo stati ancora più convinti, ma io ci credo. E anzi ai calciatori non dico che mi basta anche un pari, anzi aggiungo che in caso di ics li multerò». ANTONIO MARTONE- IlMattino.it

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