Santamaria ha anche scritto una nota al Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Benevento, Aniello Cimitile, al fine di sensibilizzarlo sulla stessa problematica.“Ritengo – afferma Santamaria – che le due massime istituzioni territoriali debbano assolutamente intervenire per porre un argine rispetto al dilagare di questo sconcertante fenomeno. Credo – prosegue Santamaria – che le due massime istituzioni territoriali, anche attraverso il coordinamento con altre istituzioni locali (Prefettura, Centro Scolastico Provinciale, Questura) debbano organizzare una giusta azione di prevenzione di questi degeneranti fenomeni. E’ possibile – a giudizio del consigliere comunale UDC – che con una spesa non molto onerosa si possa determinare una giusta azione di prevenzione. Santamaria ricorda, infatti, che già due anni fa propose, con un’analoga interpellanza consiliare, che il Comune si facesse carico, anche attraverso il contributo delle famiglie degli studenti, di dotare i vari istituti scolastici di appositi sistemi di videosorveglianza e di contrarre, con uno degli istituti di vigilanza operante sul territorio, un contratto di sorveglianza notturna. Spero – conclude Santamaria – che questa volta il nostro appello non cada nel vuoto così come è successo qualche tempo fa.”
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