Al povero Pasquale vanno le nostre preghiere – scrive Izzo – affidando la sua anima al Signore, alla famiglia la solidarietà più profonda per la perdita del loro caro con la speranza che riesca a trovare la rassegnazione prendendo forza dalla volontà che aveva spinto il nostro Pasquale, giovanissimo, ad impegnarsi nel lavoro.Solidarietà ed auguri di pronta guarigione viene espressa al giovane tecnico rimasto ferito.Infine Izzo si augura che il fatto sia avvenuto esclusivamente per fatalità e nella fiducia che ha sempre riposto nella Magistratura, aspetta gli esiti dell’indagine, dolendosi che ancora una volta il lavoro che dovrebbe portare sorriso, serenità voglia di vivere arreca lutti e perdite di vite umane distruggendo famiglie e sottraendo alla Società energie ed intelligenze.
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