Riapertura parziale della linea ferroviaria Napoli-Cancello-Benevento

In una nota inviata ad OR.S.A. Trasporti – Organizzazione Sindacati Autonomi e di base, al MIT – Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, al Presidente della  Regione Campania e al Presidente IV Comm. Regionale Trasporti Luca Cascone, il presidente dell’EVA Umberto De Gregorio  ha precisato che la linea in ferroviaria Napoli – Cancello – Benevento – è stata interessata da due svii a pochissima distanza l’uno dall’altro e, precisamente, in data 21 febbraio e 13 marzo uu.ss..

Come noto, l’azienda ha nominato due distinte Commissioni d’inchiesta, una per il Trasporto e l’altra per l’Infrastruttura, che stanno effettuando tutti gli approfondimenti tecnici necessari a verificare l’interazione tra Infrastruttura e treno, con il supporto di una ditta specializzata in diagnostica strumentale, per valutare tutti gli aspetti utili a scongiurare il ripetersi di simili eventi.

L’ANSF è pienamente edotta di tutto quanto in essere, avendo EAV provveduto all’invio della documentazione tecnica ad oggi disponibile e, non appena saranno concluse le attività di commissione di inchiesta, disporrà degli atti conclusivi delle stesse.

Obiettivo di EAV è la riapertura integrale della linea, il che potrà avvenire subordinatamente all’individuazione, e successiva risoluzione, della problematica tecnica allo stato ancora in fase di approfondimento. Resta evidente che, non avendo ancora certezze in merito ai motivi che hanno portato agli svii di febbraio e marzo, appare imprudente una riapertura parziale della linea oltre che utile ad evitare scomodi trasbordi per i viaggiatori.

Il servizio sostitutivo, decorrente dal 16 marzo u.s., è garantito tutti i giorni, dal lunedì al sabato, con 10 corse automobilistiche sostitutive. I bus sono tutti da n. 50 posti e l’attuale percentuale di riempimento, anche invero per effetto dell’emergenza in atto, è inferiore al 10% pertanto ed è, pertanto, ampiamente garantita la distanza di sicurezza.

Si ricorda inoltre, a conferma dell’obiettivo volto alla riapertura della linea, che sono stati finanziati lavori per l’adeguamento tecnologico della linea agli standard ANSF e i relativi lavori partiranno appena le condizioni lo consentiranno.

Infine, relativamente agli effettivi tempi occorrenti per la riapertura della linea, nel confermare che si stanno svolgendo tutte le prove, analisi ed approfondimenti per individuare la problematica che ha determinato gli svii, non si può non sottolineare che detti tempi sono al momento condizionati anche dall’emergenza COVID-19 proprio per l’impatto che sta avendo su queste attività di indagine.

Al momento una previsione attendibile per la riapertura è collocabile tra la fine del mese di maggio e gli inizi del mese di giugno 2020.

Umberto Di Gregorio

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