Sanità privata, ancora una fumata nera per il rinnovo del CCNL

“Nei giorni scorsi, si è tenuto in Roma, un incontro per discutere il rinnovo del CCNL riguardante i lavoratori e le lavoratrici del comparto sanità privata, appartenente alla A.R.I.S. (Associazioni Religiose Istituti Socio-Sanitari); A.I.O.P. (Associazioni Italiane Ospedalità Private) e Istituti Clinici Scientifici Maugeri. Tale incontro non ha prodotto il risultato voluto e, siamo ancora senza contratto.
Il rinnovo è fermo da ben 12 anni, nel suo vacatio venne stipulato un concordato che, oggi, è disatteso dalle parti datoriali, causando grosse criticità ai lavoratori che, paradossalmente, risultano privi della tutela contrattuale.
Considerando che, in altri settori privati i contratti sono statti rinnovati già 3 volte e, nella pubblica amministrazione già 2 volte, come FSI-USAE riteniamo questo atteggiamento di una grave discriminazione nei confronti dei dipendenti delle sopra citate strutture.
Appare evidente che, il rispetto degli accordi, già sottoscritti ed in vigore sino al 30/06/2018 che prevedono l’applicazione del CCNL della sanità pubblica ed in funzione di questo la richiesta del pieno recepimento del medesimo CCNL s0ottoscritto il 21/05/2018 con l’erogazione degli arretrati ed i relativi inquadramenti tabellari, ci inducinio ad aderire allo stato di agitazione, già proclamato dalle altre sigle sindacali, per i lavoratori dell’I.C.S. Maugeri di Telese Terme (BN).
il perdurare dello stato di fatto non ci garba ma, soprattutto, non ci convince e, per questo abbiamo predisposto una bozza di contratto che, nei prossimi giorni, porteremo in assemblea per farla discutere e approvarla dai lavoratori e poi formulare una piattaforma contrattuale da sottoporre alle parti datoriali.”

Mimmo Forgione
Coordinatore Provinciale
Coordinamento Privato-Sociale-Terziario
FSI-USAE SANNIO E IRPINIA

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