Scoperta raffineria marijuana

 Nella mattinata odierna i carabinieri della Stazione di Guardia Sanframondi (BN) unitamente a quelli del Nucleo Operativo della Compagnia di Cerreto Sannita (BN) hanno tratto in arresto un giovane, 28enne, imprenditore agricolo, originario di Castelvenere (BN), trovato in possesso di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente del tipo marijuana ben 5 chilogrammi, che custodiva in una abitazione nella sua disponibilità di proprietà materna nell’immediata periferia di Guardia Sanframondi. L’operazione antidroga, è stata avviata alle prime luci dell’alba quando il giovane è stato seguito a distanza mentre si è portato nell’abitazione per dare inizio, in alcuni locali, al quotidiano ciclo di lavorazione della sostanza, che prevedeva una idonea ventilazione, la giusta umidità ed esposizione alle lampade ai vapori di mercurio. Gli operanti, accertata ormai l’inizio della frenetica attività, hanno fatto immediatamente irruzione nell’appartamento, ma il giovane, alla vista dei militari, ha tentato di disfarsi della sostanza buttandola in un vicino terreno incolto. Prontamente bloccato, all’interno dell’abitazione i militari si sono trovati difronte una vera e propria raffineria di marijuana. In particolare, la sostanza era divisa parte in 2 chilogrammi già essiccati, confezionati in circa 2.000 dosi pronte per lo spaccio al minuto, mentre altri 3 chilogrammi, ancora in fase di essiccazione, erano esposti esclusivamente alle due lampade ai vapori di mercurio. Due grosse piante di cannibis indica, di altezza di circa 130 cm., sono state trovate in fase di coltivazione in un vigneto di proprietà, attiguo all’abitazione. Oltre ai 5 chilogrammi di sostanza stupefacente sono state rinvenute e sequestrate due lampade, un temporizzatore, un igrometro, un ventilatore, ed alcuni barattoli dove veniva custodita la sostanza. La droga era destinata alla movida della valle telesina ed in particolare al consumo dei giovanissimi. Per arginare tale fenomeno, purtroppo in sensibile aumento, costante è diuturno l’impegno del Comando Provinciale Carabinieri sull’interno territorio. Dalla sostanza in sequestro era possibile ricavare ben 5.000 dosi per un valore commerciale superiore ai 20.000,00 euro. Il giovane è stato tratto in arresto, per la violazione di cui all’art. 73 D.P.R. 309/90, produzione e detenzione di sostanza stupefacente, e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare.

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