Simonelli spinge i giallorossi: “Il Novara non è irresistibile e la Cremonese è una squadra battibile”

ll “professore” scommette sulla forza del Benevento che a suo avviso ha potenzialità e risorse per poter iniziare la scalata primato… L’ex tecnico giallorosso Gianni Simonelli, firmatario dell’ultima straordinaria promozione del Benevento, rimasto legatissimo alla piazza sannita, “spinge” i giallorossi. Nel giro di sole tre giornate il suo Sorrento ha già affrontato Novara e Cremonese, le due grandi “dichiarate” del girone A, e dai suoi giudizi non è rimasto particolarmente colpito. Al contrario esalta proprio le doti degli stregoni che ha visto all’opera lo scorso 2 agosto nel festoso debutto in Tim Cup contro il Prato. “A dire il vero rimasi strabiliato – esordisce con la sua proverbiale flemma e sincerità – dalla potenza della squadra. Mi impressionò la fase offensiva con i due esterni eccezionali, i centrali Evacuo e Clemente devastanti. Non vi nascondo che mi divertii a vedere all’opera la mia squadra ed attualmente mi sorprende e meraviglia vedere e leggere sui giornali che la squadra non sta girando e che sta deludendo. Premesso che sono sicuro che si riprenderà e renderà secondo le aspetattive, aggiungo anche che questa situazione conferma che da una parte c’è ancora una fase di rodaggio, e dall’altra che questo girone è molto più difficile di quello meridionale dove c’è un maggiore agonismo, ma il livello tattico e tecnico è sicuramente inferiore. Un campionato nuovo che riserva diverse sorprese ed ha degli equilibri non ancora assegnati…” Bene, allora parlaci di Novara e Cremonese che sono considerati da tutti il vero “spauracchio”, con i piemontesi che addirittura sono già in fuga solitaria a punteggio pieno. “Allora vi dico che in base a quello che ho visto io nella seconda giornata, pur perdendo in casa loro per 2-1 immeritatamente, che il Novara non è niente di eccezionale. E’una squadra di solisti dove non c’è il collettivo e prevalgono individualità di spicco soprattutto in avanti con gente importante come Motta, Rubino, Bertani e Rigoni. Ma ho visto la squadra lunga e non affatto irresistibile. Diciamo che non la vedo l’ammazzacampionato. Sicuramente interessante ma nulla di più. Se poi con il pssare delle settimane cambieranno le cose non so, ma tatticamente non mi sembra irreprensibile. Per quanto concerne la Cremonese indubbiamente annovera nelle proprie fila gente di un certo livello, in tutti i reparti, ma al di là che noi abbiamo vinto in formazione rimaneggiatissima, non li ho visti agonisticamente impeccabili e soprattutto mentalmente non “affamati” di punti e vittorie”. In questo contesto come vedi il ruolo del Benevento. “C’è ancora spazio, ma soprattutto – conclude Simonelli – credo che ci sono ancora tante possibilità di inserirsi nel discorso primato premesso che deve iniziare a vincere e fare gioco. Le insidie in questo girone, comunque, non sono Novara o Cremonese, ma tutte le squadre, anche quelle che sulla carta sembrano insignificanti o giocano senza pubblico, perchè sono bene organizzate ed annoverano gente giovane e promettente abbinata ad elementi di categoria di buon spessore. Loro quando giocano con noi meridionali triplicano le forze perchè forse si attendono di trovare chissà chi, siamo noi che dobbiamo trovare la giusta mentalità agonistica e non farci ingannare dagli ambienti diversi da quelli in cui siamo abituati a giocare…”www.beneventofree.it

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