In manette sono finiti il pregiudicato Vincenzo Saturnino, detto “O Cinesé, che negli anni ’80 aveva militato nella Nco di Cutolo, gia’ sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, in atto ristretto alla Casa di Lavoro di Sulmona e ritenuto al vertice dell’omonimo gruppo criminale; Pasquale Giaquinto, detto ‘Bellona’, e Sabatino Oropallo, incensurati. Sono ritenuti responsabili, in concorso, di un tentativo di estorsione ai danni di un agriturismo di Sant’Agata dei Goti, gestito da un trentaduenne del posto. Nel dicembre del 2006 al titolare avevano chiesto di “collaborare”. Da qui la richiesta: “devi dare un regalo per aiutare delle persone che si trovano in galera e se non paghi o vai dai carabinieri ti faccio saltare la bancarella per aria”. Due le rate da 4mila euro da pagare a Natale e a Pasqua. Minacce rivolte anche ad un altro titolare di un albergo-ristorante. (ANSA)
ARTICOLI CORRELATI