L'incendio ha interessato un sito di stoccaggio lungo circa 125 mt, largo circa 25 m ed alto mt 10 con un ulteriore dislivello di mt 5.00 dal piano stradale. Le operazioni di spegnimento sono state rese difficili dal fatto che il sito di stoccaggio risulta inaccessibile su due lati; inoltre la peculiarità dell'incendio non ha permesso uno spegnimento totale con l'utilizzo della sola acqua.
Nella giornata di martedi si è riusciti ad abbassare le fiamme mediante il soffocamento delle stesse con colate di sabbia opportunamente additivata con minime percentuiali di malta cementizia , strettamente necessaria per la lavorabilità del prodotto inerte e la sua messa in opera con mezzi utilizzati nel campo edilizio .
Contemporaneamente sono stati dislocati i mezzi movimento terra di Benevento , impegnati in precedenza in altra provincia, che con
il personale del nucleo G.O.S. ( gruppo operativo speciale) del Comando VVF di Benevento è riuscito a soffocare del tutto l'incendio con la movimentazione di oltre 4500 mc di terreno che sono stati scaricati sul deposito di ecoballe.
I vigili del fuoco hanno utilizzato anche una termocamera per accertare l'effettiva diminuzione della temperatura nel deposito a seguito del soffocamento dell'incendio.
E' intervenuto anche il nucleo NBCR (nucleare, battereologico, chimico e radiologico) che ha costantemente monitorato l'atmosfera per accertare l'eventuale presenza di sostanze tossiche.
Alla data odierna l'incendio può considerarsi praticamente spento e l'opera dei vigili del fuoco è finalizzata al controllo totale dell'evento fino ad accertarsi dell'assenza di qualunque ripresa della combustione.
ARTICOLI CORRELATI