Trafugata la targa di Amnesty International in Via De Caro

Per il 60esimo compleanno di Amnesty International, il Gruppo di Benevento aveva provveduto a piantumare tre alberi ed a posizionare, nella centralissima Via De Caro (dinanzi al Tribunale di Benevento) una targa commemorativa dell’evento. Il locale Consiglio Dell’Ordine degli Avvocati, Presidente Stefania Pavone, ne aveva coperto generosamente le spese. Sulla targa, oltre alla indicazione delle essenze piantumate, vi era impresso anche il primo articolo della Dichiarazione universale dei diritti umani. Quel simbolo, memento per tutta una comunità, è stato trafugato da ignoti, verosimilmente nella notte tra il giorno 11 e 12 settembre.
Questo gesto ci appare molto grave. I simboli, siano essi appartenenti alla storia di una comunità o, come nel caso che ci occupa, ad un gruppo di persone, libere, che si prodigano per la difesa dei diritti umani, hanno un significato ed un valore che travalicano la materialità (nel caso di specie, la targa). Vogliamo quindi condannare questo gesto, che secondo noi esprime malessere sociale ed indifferenza per l’Altro. Amnesty, ovunque, è sinonimo di giustizia, di denuncia delle sopraffazioni, di impegno, di energia dei suoi attivisti e delle sue attiviste. Lanciamo un appello a chi ha trafugato la targa: restituitela, perché vi apparterrà di più se lascerete che il suo valore simbolico vi porti sulla strada giusta. 

Il responsabile del Gruppo Amnesty di Benevento

                  Luigi Marino

 

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