Ucci sull’Ufficio agricoltura

In questi anni l’Assessorato all’Agricoltura, con relativo personale, è stato, come il Presidente Postiglione Coppola sa, e come possono tranquillamente confermare il suo predecessore ed i dirigenti di Coldiretti e CIA, vicino alle aziende agricole produttrici ed alle aziende trasformatrici di tabacco della città e della provincia, partecipando da protagonista al Tavolo nazionale delle Città Tabicchicole,contribuendo alla stipula di un nuovo Pac del settore.In merito al protagonismo locale è stata rilanciata con risultati evidenti ed oggettivi la centenaria Fiera Agricola di San Giuseppe.Un’analoga azione,continua Ucci, è stata portata avanti per le valorizzazioni del DOP, DOC, DOCG attraverso iniziative di qualità che hanno trovato sempre la condivisione sul territorio di altre importanti Istituzioni (vedi CCIAA allora presieduta dall’On. Roberto Costanzo o la Provincia con il Presidente On. Carmine Nardone e l’Assesore preposto Ciervo).Il risultato di tale azione ha portato il Comune di Benevento ad un riconoscimento, in particolar modo nel settore vitivinicolo, con la nomina, per la prima volta, dello stesso Ucci, alla presidenza regionale della prestigiosa Associazione Nazionale Città del Vino.Le associazioni, attraverso un’opera di sensibilizzazione dell’Assessorato alle Attività Produttive, hanno potuto svolgere un ruolo di primo piano nei processi di modernizzazione del commercio cittadino, attraverso il coinvolgimento di aziende produttrici nei canali della grande e media distribuzione.La tutela della qualità e della sicurezza alimentare ha portato il Consiglio Comunale a votare, per primo in Campania, all’unanimità contro gli OGM.A turtto questo il consigliere dell’UDC aggiunge le ulteriori azioni rivolte alla valorizzazione del biologico con la istituzione dei mercatini nel Centro Storico, nonché il progetto pilota nel settore agroalimentare con il PRUSST e la qualificante presenza dell’Università del Sannio e di tante altre importanti istituzioni.Infine per quanto riguarda le infrastrutture rurali, come viabilità ed acquedotti rurali, si è intervenuti non solo con fondi comunali, ma anche attraverso l’utilizzo di fondi comunitari (POR agricoltura) e ministeriali (calamità naturali) mediante l’istituzione di un tavolo con le associazioni agricole presso l’Assessorato all’Agricoltura, nonostante l’inadeguata sensibilità mostrata su tali argomenti da qualche ex collega di Giunta.Ci sarebbe tanto ancora da dire sulle cose fatte e sicuramente c’è ancora tanto da farconclude Gianfranco Ucci che ribadiscee al Sindaco, così come già fatto in Consiglio Comunale, che la città di Benevento non riparte dall’ ”Anno Zero”.

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