UDC Gruppo Consiliare Comune di Benevento

“Aver letto sulla stampa che la Giunta comunale ha discusso, per poter deliberare nei prossimi giorni, la nomina di assistenti esterni quali collaboratori degli assessori mi ha provocato grosso disagio.La possibilità dettata dalla norma non significa che nomine debbano necessariamente essere fatte.In questo momento la Regione Campania è sotto i riflettori per gravi problematiche che affliggono Napoli e non solo. I mass media, anche internazionali, evidenziano precise responsabilità di una classe politica che in questi anni non è stata capace, avendone avuto la possibilità, di guidare i complessi processi di sviluppo e di crescita della comunità campana. Chi vive l’impegno politico avvertendo la responsabilità di dare soluzioni ai problemi della gente, chi rivendica il ruolo di attore dello sviluppo locale e sente fino in fondo il disagio, in particolar modo in questa regione, della collettività nei confronti della classe politica, non può non sentirsi mortificato da questa notizia.L’UDC evidenzia la contraddizione di un’amministrazione che in campagna elettorale ha più volte stigmatizzato gli importi elevati percepiti, all’epoca, da alti dirigenti del Comune, mentre oggi discute, da quello che è dato sapere, di 12 assistenti che probabilmente percepiranno 2.000 euro lordi al mese ciascuno, comportando un costo complessivo nei 5 anni di consiliatura pari a circa 1.400.000 euro, quasi 2,5 miliardi delle vecchie lire.Chi amministra ha il dovere sempre, in special modo in momenti particolari come questi, di dare l’esempio. Forse c’è più bisogno di confronti franchi su problemi che riguardano la qualità della vita ed il futuro dei nostri concittadini (sviluppo, cultura, gestione dei rifiuti) e meno, con tutto il rispetto, di assistenti degli assessori.

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