in un Consiglio Comunale , si legge in una nota, che era potuto cominciare solo grazie alla presenza in aula dei consiglieri di minoranza che avevano garantito il numero legale su un argomento di grande valenza sociale quale era il Regolamento dell’Osservatorio Comunale sulla Casa, la maggioranza si è chiusa al dialogo rifiutando la seria collaborazione offerta dall’opposizione.ieri sera rispetto ad un emendamento “suggerito” dall’Amministrazione che prevedeva la partecipazione all’istituendo Osservatorio dei rappresentanti della Caritas diocesana e dell’Associazione “Sportello Action” la minoranza suggeriva di cooptare all’interno dell’organismo in questione anche un rappresentante dell’Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari. Questa proposta, che mirava ad un Osservatorio che fosse il più possibile “includente” e non “escludente”, non è stata assolutamente presa in considerazione ed a “colpi di maggioranza” è stata bocciata.il gruppo consiliare dell’Unione dei Cristiano Popolari verso il PDL, pur biasimando il comportamento di totale chiusura tenuto dalla maggioranza di centrosinistra, ha espresso il proprio voto favorevole all’istituzione dell’organismo in parola nell’esclusivo interesse di quei tanti concittadini che hanno a soffrire a causa del “problema casa” annunciando, nel contempo, un impegno ancor più determinato volto al miglioramento dell’Osservatorio Comunale sulla Casa e, soprattutto, al suo reale e proficuo funzionamento.
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