Vaccini: nell’Avellinese 90% genitori ha avviato procedure. Prenotazioni all’interno di liste d’attesa nei centri vaccinali

A dieci giorni dall’inizio dell’anno scolastico, oltre il 90% dei genitori con figli in età scolare ha provveduto a mettere in moto le procedure per le vaccinazioni obbligatorie senza le quali, oltre a sanzioni da 100 a 500 euro, non verrebbe formalizzata l’iscrizione a asili nido, asili, elementari, medie e primo biennio delle scuole superiori. I dati, ufficializzati peraltro dalla Regione Campania, sono anche superiori nel caso dei bambini che frequenteranno “nidi” e asili, per i quali è fissata la scadenza del 10 settembre: i problemi organizzativi, in primo luogo delle Asl, hanno reso meno ultimativa la scadenza consentendo la presentazione dell’autocertificazione in attesa della chiamata delle stesse Asl per effettuare le vaccinazioni. Presso il Centro vaccinale di Avellino e i 6 distretti della Asl, nonostante la carenza di personale, si raccolgono le prenotazioni all’interno di liste d’attesa che dovrebbero cominciare ad essere evase a partire dalla prossima settimana. L’obiettivo è quello di arrivare alla data del 23 marzo 2018, quando tutti i ragazzi dai 0 ai 16 anni che frequentano, dovranno essere stati vaccinati. Anche per questa ragione, la Asl di Avellino ha predisposto turni straordinari del personale.(ANSA).

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