E’ stata una delle protagoniste della Festa della Repubblica. Barbara Feleppa, vigile del fuoco da 21 anni, si è calata insieme ad altri tre colleghi dalla sommità del Palazzo
del Governo, sede della prefettura di Benevento, per srotolare la
bandiera tricolore. E’ entrata nel corpo dei caschi rossi giovanissima
ed é di San Leucio del Sannio. Come mai hai deciso di diventare un
vigile del fuoco? “E’ un lavoro bellissimo – racconta all’Adnkronos –
Aiutiamo le persone quando sono in pericolo. Mi piace il contatto con
loro, capire le loro difficoltà”. Dove hai lavorato? “Sono stata a
Milano, a Roma, a Napoli e Avellino. Poi Benevento” Hai avuto paura
qualche volta durante il lavoro? “No, perché l’adrenalina ti aiuta a
soccorrere le persone che hanno bisogno in quel momento. La paura è
normale ma in quegli istanti pensi solo a salvaguardare chi è in
difficoltà”.
L’intervento più difficile a cui hai partecipato? “Quello dell’autobus
ad Avellino che precipitò giù dal viadotto sulla A16. Fu un intervento
rilevante perché ci furono molte persone morte che noi, purtroppo, non
siamo riuscimmo a salvare. Fu molto brutto per questo”. In
quell’incidente, nel 2013, morirono 38 persone e 10 furono i feriti.
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