A tranquillizzare questi ultimi c’ha pensato il sindaco in modo duro e categorico rispetto alle decisioni assunte dal settore.
Qui occorre ancora una volta precisare che le vigenti leggi in materia di semplificazioni e di tutela dei cittadini “le nuove norme si pongono quale obiettivo la completa “de-certificazione” del rapporto tra Pubblica Amministrazione e cittadini, ed operano nel solco tracciato dal citato Testo unico, dove era già previsto che nessuna amministrazione potesse richiedere atti o certificati contenenti informazioni già in possesso della stessa P.A.”
Addirittura la norma prevede che “ Le pubbliche amministrazioni, dunque, allorquando su richiesta dei soggetti privati rilasceranno certificazioni dovranno apporre, a pena di nullità, la dicitura:“Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi“; la mancanza della suddetta dicitura sui certificati rilasciati dalla amministrazione costituirà violazione dei doveri d’ufficio, addebitabile al soggetto responsabile, con tutte le conseguenze del caso.”
Ed una volta ancora è bene che tutto ciò venga evidenziato al cittadino ,poichè la burocrazia, in generale, di questa norma pare proprio non ne voglia sapere.
sito Governo:~~http://www.funzionepubblica.gov.it/si/semplifica-italia/tutti-gli-interventi/stop-ai-certificati.aspx
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