A S.Ilario porte aperte per audiolesi e videolesi

Lo comunica Annachiara Palmieri, assessore alle politiche sociali e solidarietà della Provincia sannita, che sottolinea come il progetto abbia natura sperimentale e forte contenuto innovativo per tutta la Regione Campania. Il complesso monumentale longobardo di Sant’Ilario a Port’Aurea diventa infatti un laboratorio per attività educativa permanente capace di favorire l’accesso al patrimonio museale di bambini ed adulti diversamente abili.
Il progetto, co-finanziato dalla Provincia di Benevento, consentirà a quella Chiesa, sconsacrata molto probabilmente nei primi anni del secolo XVIII, di essere in assoluto il primo percorso museale “permanente” dedicato alla disabilità dei audiolesi e videolesi. A provvedere a tale compito sarà la Areca, una cooperativa sociale di tipo B che in quanto tale, avendo tra i propri scopi l’inserimento di persone svantaggiate nel mondo del lavoro e da sempre vicina al mondo della disabilità, considera un successo gratificante realizzare un progetto per disabili con il supporto ed il lavoro di soci disabili.
Sant’Ilario a Port’Aurea di Benevento, a due passi dell’insigne Arco di Traiano, è da sempre inteso come realtà museale aperta, e soprattutto fruibile a tutti e non solo come contenitore esclusivo di reperti archeologici e luogo di studio: il progetto educativo “Sant’Ilario a Port’Aurea Percorsi di Segni ed Emozioni” interviene dunque a potenziare l’accoglienza per il pubblico diversamente abile, con attrezzature audio e video, sistemi di comunicazione dei  segni (Lis) e scrittura Braille, così da permettere ai visitatori audiolesi e videolesi in modo del tutto autonomo di visitare il Sito ed il Museo dell’Arco.
Più precisamente il progetto educativo  prevede:
–     Accoglienza per il pubblico diversamente abile, affinché riceva gli input necessari alla comprensione e alla rielaborazione delle informazioni sul Complesso monumentale;
–    Realizzazione di schede esplicative e brochure in codice Braille e Large print in rilievo  per audiolesi, non vedenti – ipoventi – sordociechi;
–    Mappe topografiche in codice Braille e Large print a rilievo;
–    Produzione di un DVD audio per il Museo dell’Arco e per il Complesso monumentale ed archeologico per renderlo fruibile ai non vedenti, durante le visite;
–    Produzione un  Video per audiolesi con Giuda in L.I.S. esplicativo di tutto il Sito;
–    Realizzazione di un percorso musicale relativo al museo, con brani appositamente scelti di epoca, romana e longobarda.
All’interno del Complesso monumentale è possibile usufruire gratuitamente di una visita guidata al parco archeologico, alla ex-chiesa altomedievale, della mostra multimediale “I Racconti dell’Arco”, nonché di materiale informativo e mostra multimediale, anche in lingua inglese. Per  informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi all’info-point del Complesso, al 328.5830699 e attraverso il sito internet www.arecaonlus.it.

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