Accademia Internazionale dell’Energia a San Bartolomeo

La consultazione ha portato alla sottoscrizione di due accordi di cooperazione in materia di monitoraggio e programmazione in campo energetico. Con il primo, i due enti definiscono un quadro di valutazione e di programmazione relativo alle forniture energetiche rinnovabili, in particolare quella eolica, attraverso “un quadro strategico complessivo di riordino e razionalizzazione del comparto sul territorio provinciale di Benevento”. Un apposito Tavolo di concertazione sarà costituito tra i rappresentanti delle due Istituzioni, dei comuni interessati, del mondo dell’Associazionismo e delle Imprese di settore con lo scopo di garantire regole chiare e condivise al processo di sviluppo per un uso sostenibile dei giacimenti energetici rinnovabili presenti sul territorio. La Regione e la Provincia, inoltre, nell’intento di promuovere la divulgazione scientifica e culturale delle energie rinnovabili e delle buone prassi energetico-ambientali, promuovono l’istituzione dell’Accademia Internazionale per l’Energia nel Comune di San Bartolomeo in Galdo. Il MARSec di Benevento, attraverso l’utilizzo del proprio sistema di analisi e di monitoraggio satellitare, affiancherà l’Accademia.Il secondo documento sottoscritto riguarda proprio il MARSec, che darà vita con l’Assessorato all’agricoltura e alle attività produttive della Regione ad una “Convenzione Quadro” per uno sviluppo sostenibile di reti elettriche ed infrastrutture energetiche. Si prevede la creazione di un Sistema Informativo territoriale energetico che un team di esperti gestirà presso il Centro di Elaborazione Dati predisposto presso il MARSec. All’atto della sottoscrizione dei documenti l’assessore Cozzolino ha dichiarato che per lo sviluppo della Campania si punta ad “una crescita della nostra produzione energetica, ma migliorando il rapporto attuale tra le fonti tradizionali e quelle rinnovabili. Per far questo puntiamo ad un dialogo con le istituzioni locali e con le popolazioni e siamo decisi ad interventi di solidarietà sociale”. Le esperienze maturate dalla Provincia di Benevento, con il proprio Piano, costituiscono un modello che può essere esteso alle altre Province campane – ha affermato Cozzolino – confidando che i due accordi possono avere anche ricadute economiche ed occupazionali. Dal canto suo, il presidente della Provincia Nardone ha espresso soddisfazione per il fatto che la Regione riconosca il ruolo di soggetto pubblico portatore di innovazione e di sperimentazione sul territorio, svolto dalla Provincia di Benevento.

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