Ieri sera piazza Risorgimento è stata occupata da migliaia di persone per assistere alla proiezione su grande schermo dell’incontro di calcio Carpi – Benevento, ma non si sono viste ambulanze di servizio e non c’era un adeguato servizio a tutela della pubblica incolumità. Questa mattina, quando i bambini sono entrati alla scuola Mazzini, la piazza, dopo alcune ore di spazzamento, era ancora in buona parte ricoperta di bottiglie e rifiuti di ogni tipo abbandonati in serata perché non erano stati collocati neppure cesti o contenitori sufficienti. Ci vuole poco, come dimostrano gli incidenti accaduti proprio sabato a Torino, a trasformare una festa in tragedia se i luoghi di accesso a grandi masse di persone non sono attrezzati e vigilati adeguatamente. La città è in festa per la possibile promozione in seria A della squadra di calcio, ma i servizi e i comportamenti della pubblica amministrazione non sono neppure da serie “promozione”.
Chi ha dato l’autorizzazione all’uso di quella piazza? A quali condizioni?
Lo chiediamo al sindaco Clemente Mastella, all’assessore al Commercio Luigi Ambrosone e al vice sindaco, assessore alla Trasparenza e Legalità, Erminia Mazzoni.
per Altrabenevento
Sandra Sandrucci
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