“Il presidente della Provincia non puòcontare su alcuna maggioranza organica ma su un gruppo di consiglieri, compreso i due eletti con il PDL che sono passati nel centrosinistra, che divolta in volta gli assicurano il sostegno in Aula”, spiega De Girolamo. “Per questo motivo, Cimitile è un presidente senza alcun potere decisionale, allamercé del singolo e determinante consigliere o del segretario di turno del partito di sinistra che impone nomine, sostituzioni o altro.Assessori-segnaposto che vanno e vengono, dirigenti dettati dal Pd, portaborse, consiglieri delegati in continui viaggi, presidenze di agenzieinutili utilizzate per accontentare quanti scalpitano: è questa la Provincia voluta dal presidente Cimitile, dal Pd e dal centrosinistra. Sicuramente,però, non è la Provincia che vorrebbero i sanniti. I quali si aspettano risposte concrete ai tanti problemi, ad iniziare dalla disastrata reteviaria, che dalla Rocca dei Rettori, per queste beghe interne, non riescono a risolvere”. Il coordinatore provinciale del Pdl nel confermare “l’impegno del Partito, in sinergia con il gruppo consiliare, ad intensificare il ruolodi controllo e opposizione ad un centrosinistra che ha scambiato la Rocca dei Rettori per un ‘poltronificio’”, rinnova l’invito “al presidente-professore Cimitile, non avendo più una qualificata maggioranza consiliare ed elettorale, a rimettere il mandato nelle mani dei sanniti”. — IL POPOLO DELLA LIBERTA’COORDINAMENTO PROVINCIALE DI BENEVENTO
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