E’ una chiara e netta vittoria. Questo risultato conferma la positiva scelta di aver candidato a presidente della Provincia una importante risorsa intellettuale e politica come il professor Cimatile, una risorsa che abbiamo voluto mettere a disposizione del Sannio. Una intelligenza che ha già dato buona prova di sé nel governo dell’Ateneo e che adesso può continuare a svolgere una funzione positiva al governo della Provincia. Gli elettori hanno apprezzato questa scelta respingendo una campagna condotta dal centrodestra in modo sbagliato perché tutta improntata sull’elemento della “non sanniticità” del professore Cimitile che viceversa opera nel Sannio da più di vent’anni. Così come è stata sbagliata la rappresentazione di un provincia “in ginocchio” perché tale visione non corrisponde alla realtà delle cose e alla percezione che i sanniti hanno avuto dell’esperienza amministrativa di Nardone che, viceversa, nello spirito pubblico, è stata ritenuta una buona amministrazione che ha ben operato per il Sannio. Dunque, a determinare il positivo risultato hanno concorso più elementi: la qualità del candidato Cimitile e la credibilità del suo programma, il giudizio positivo sull’amministrazione uscente, la forza e il radicamento territoriale delle liste e dei candidati collegati. Questo dato è ancor più significativo perché avviene in un contesto politico nazionale che ha premiato il Pdl provocando anche un certo trascinamento sulle liste del centrodestra alle elezioni provinciali. Si tratta adesso di mettersi a lavoro subito per continuare e confermare le positive scelte già impostate e per innovare e affermare nuove idee e nuove proposte per lo sviluppo dell’economia e della società sannita. Così come continueremo a lavorare per portare avanti le numerose idee e i tanti progetti di sviluppo che richiederanno un grande impegno regionale e nazionale. Ciò è necessario anche per corrispondere al positivo risultato elettorale che il Pd ha ottenuto nel Sannio e in particolare a Benevento città dove ha segnato un avanzamento consistente di circa il 10% e di oltre il 4% in provincia superando la media regionale rispetto alla quale eravamo notevolmente indietro. Da qui bisogna ripartire per costruire un partito sempre più radicato sul territorio e dotato di una forte classe dirigente”. Benevento 15 aprile 2008
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