A darne comunicazione è l’assessore alle Opere Pubbliche del Comune di Benevento, Aldo Damiano. L’intervento di riqualificazione restituisce alla città uno dei nuclei di maggiore importanza della Benevento romana, attraverso il recupero dell’area collocata in prossimità dell’incrocio delle sue strade principali. L’area in questione è stata interessata da due interventi, entrambi finanziati con la misura 5.1 del PIT. Il primo intervento ha interessato la parte meridionale dell’area, compresa tra la nuova arena e le mura altomedievali. L’intervento, finanziato per un importo complessivo di circa 1.800.000 euro, ha permesso l’esproprio di tutta l’area, interamente privata, l’esecuzione dei lavori, comprendente l’esecuzione degli scavi archeologici, la costruzione di una arena per circa 200 spettatori, il sistema dei percorsi interni, la ricomposizione di via san Gaetano, completamente perduta dopo i bombardamenti, nonché la realizzazione di servizi sotto la cavea, un parziale recupero del secondo arco romano ed il sistema di illuminazione. Il secondo intervento, programmato alla fine del 2006, è stato anch’esso finanziato con la misura 5.1 del PI. Per una spesa di circa 3.000.000 di euro.L’intervento ha permesso di portare alla luce tutto il complesso termale giacente nell’insula compresa fra i due “cardines” costituiti da via san Gaetano e da via Carlo Torre e dal decumano major e quello inferiore della città romana. All’interno dell’area sono stati realizzati percorsi pedonali con struttura in metallo e pedane in grigliati metallici. Un impianto di illuminazione garantisce la corretta percezione serale e notturna dei reperti.Lavori che hanno permesso di restaurare l’importantissimo Arco del Sacramento oltre a portare in luce preziosi reperti della Benevento che fu, in tutta l’area circostante. “Giunge a conclusione – ha dichiarato l’assessore alle opere Pubbliche del Comune di Benevento, Aldo Damiano – un percorso di grande importanza per l’intera città. Attraverso questo nuovo tassello, prosegue l’opera dell’amministrazione comunale volta alla riqualificazione urbanistica destinata alla valorizzazione delle preziose testimonianze passate esistenti”.“Il complesso restaurato e recuperato – ha spiegato l’assessore alla Cultura del Comune di Benevento – va difatti ad arricchire il grande patrimonio archeologico e storico che Benevento offre ai suoi cittadini e a quanti la visiteranno. Si tratta di un’area dall’enorme valore culturale che ancora una volta testimonia la rilevanza storica del nostro territorio. L’aver inoltre realizzato un’arena che potrà contenere fino a duecento persone, ci darà l’opportunità di utilizzare un luogo dal grande fascino per ospitare appuntamenti culturali in una struttura molto suggestiva, potenziando in tal modo anche quella natura di Città d’Arte che Benevento profondamente incarna”.
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