Per gli «Aromi naturali» 109 mazzi di fiori contro i 21 del duo Cabaresiano classificatosi al secondo posto ed i 19 mazzi di fiori del duo Turco&Guadagno che ha chiuso il concorso in terza posizione. Gli «Aromi naturali», composto da Giuseppe Fiore, Clementina Gesumaria e Giovanni Della Valle proveniente da Caserta, già nella prima parte della gara con un pezzo sugli aspiranti kamikaze (unico sbocco per disoccupati napoletani) avevano mostrato di avere le carte in regola per aggiudicarsi la vittoria nel popolare concorso ideato da Michelangelo Fetto e Tonino Intorcia. A completare la rosa dei concorrenti (sette, uno in più del previsto) il quartetto tutto al femminile delle Sicilia Sisters (tagliato fuori dalla finale per un solo pomodoro in più), Lello Vitello, lo spaesato Irony ed un DJSaciccio che chissà per quale motivo si trovava sul palcoscenico del De Simone. Come sempre impeccabile il lavoro svolto dal notaio Ambrogio Romano attento nel conto di pomodori e mazzi di fiori per consentire il regolare sviluppo della gara. A presentare la serata l’ineffabile duo Michelangelo Fetto e Tonino Intorcia che, neanche quest’anno, hanno deciso di rinnovare le vecchie ed ormai datate giacche (una rossa e l’altra azzurra). Peccato che la conduzione della serata si sia svolta senza sorprese e trovate geniali, come del resto tutto da dimenticare il monologo di Fetto di taglio politico che, passi finché si è trattato di ironizzare sull’ignoranza di Bossi junior, ha lasciato interdetto il pubblico sulla lunga descrizione di un bagno di stampo leghista tutto tricolore. Bene la presenza degli ospiti che hanno creato momenti di pausa dalla gara. In palcoscenico il napoletano Mago Mergellino, vincitore della scorsa edizione di «Mi faccia ridere», il poeta della vignetta Al Vincenti ed il neo attore Giuseppe De Vincentis che ha fornito un’anteprima dello spettacolo che lo vedrà impegnato per il cartellone di «Obiettivo T». Ancora in palcoscenico Giovanni Perfetto, con una particolare lettura della favola Biancaneve. Il concorso riservato ai giovani talenti comici dello spettacolo, che si svolge in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Benevento, è stato seguito come sempre da un pubblico numeroso che non si è tirato indietro al momento di esercitare il ruolo di giudice popolare con il lancio di pomodori, un’autentica valanga contro DJSaciccio, per punire i comici non graditi ed il lancio di mazzi di fiori per sancire il vincitore della gara. Gli «Aromi naturali» che, nella seconda parte della gara, hanno proposto un divertente ritorno all’Egitto dei faraoni con il progetto della costruzione di una nuova abitazione (una piramide), sono i vincitori della sezione Giovani Talenti comici di Rai 1 ed attualmente sono iscritti al laboratorio Zelig di Napoli, ormai un’autentica fucina di comici meridionali. Un plauso, infine, agli allievi di TeatroStudio della Solot che, oltre a svolgere il ruolo di raccatta pomodori e fiori, si sono esibiti in un Viva l’Italia di De Gregori che ha celebrato, in apertura di gara, i 150 anni della nascita del nostro Stato.
IL MATTINO del 7 Gennaio 2011
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