Attività venatorie, la Regione rinnova le Commissioni per l’abilitazione all’esercizio venatorio: Filippo Venditti presidente per Benevento e provincia

Benevento per i prossimi cinque anni, sarà rappresentata dal vennerese Filippo Venditti incaricato, insieme a tutti i membri di Commissione, di valutare il superamento o meno dell’esame per ottenere l’abilitazione all’esercizio venatorio.-
Un ruolo strategico quello delle Commissioni esaminatrici, a cui la Regione Campania ha demandato il compito di selezionare con cura quanti si avvicinano all’attività venatoria, fermo restano la divisione tra le varie province.
La Commissione della provincia di Benevento presieduta da Venditti è così composta negli altri membri effettivi da: Carmelo Di Meo  (Zoologia applicata alla caccia),  Maurizio Ricciardi  (armi e munizioni), Antonio Fucci (norme di pronto soccorso),  Serino Cesare (tutela della natura),  Giampiero De Lucia (legislazione venatoria). Il segretario Giuseppe Porcaro.-
La prima seduta di esami il 7 aprile p.v. alle ore 15:30 presso l’aula appositamente individuata dal servizio terriroriale provinciale della Regione Campnaia in Via Gramazio, 4 a Benevento.
Per quanto riguarda il calendario d’esami e tutte le procedute, la Regione Campania ha predisposto nell’apposito sito istituzionale dedicato alla caccia https://www.campaniacaccia.it/abiliven.php tutte le info utili:  test di verifica, schede riconoscimento fauna selvatica,  normativa di riferimento, calendario esami per tutte le province della Campania, etc. etc. etc….
In sintesi le nuove procedure individuate dalla UOD Acquacoltura Caccia e Pesca della regione Campania, dopo due anni di inattività, consisteranno in:
IL Test a risposta chiusa – quiz max due errori su 15 domande
Il Presidente, o un Commissario all’uopo designato, distribuisce in ordine casuale le schede quiz ai candidati, che appongono sulle stesse nome, cognome e firma per esteso. La prova dura trenta minuti esatti.
Non è consentito consultare testi o altri candidati. Qualora si verifichi tale ipotesi, il Presidente dispone l’espulsione del candidato, che viene annotata sul verbale a cura del Segretario. Al verbale viene allegata la scheda ritirata al candidato espulso.
Il candidato appone una croce o un segno sulla risposta esatta di ciascuna domanda; non è possibile effettuare correzioni. La doppia risposta o la correzione valgono come errore, così come la risposta omessa.
IL Colloquio Ciascun candidato che ha superato la prova scritta viene sottoposto a domande orali e a 2 prove pratiche, specificate di seguito, Le due o più domande orali debbono essere riportate sull’apposito verbale.
A domande orali: l’esame del candidato prosegue con domande orali, che i componenti la Commissione formulano nel numero di 2 domande per ciascuna delle seguenti materie di esame:
– legislazione venatoria;
– zoologia applicata alla caccia;
– armi e munizioni da caccia e relativa legislazione;
– tutela della natura e principi di salvaguardia della produzione agricola;
– norme di primo soccorso medico e veterinario.
Per ciascuna materia il Commissario esperto in materia, ovvero il Presidente della Commissione, potrà formulare 1 o più domande aggiuntive al fine di determinare con maggiore approfondimento ilgiudizio sulla preparazione del candidato.
L’ Esito dell’esame:
La prova è superata con giudizio favorevole quando sono verificate tutte le seguenti condizioni (riepilogo):
– la prova scritta Test a risposta chiusa – quiz non presenti più di 2 errori;
– le domande orali non presentino alcuna insufficienza;
– la prova pratica relativa ad armi utilizzo montaggio/smontaggio sia sufficiente;
– la prova pratica di riconoscimento fauna selvatica sia sufficiente.
In bocca al lupo………… A tutti gli aspiranti nuovi cacciatori della provincia di Benevento.-
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE REGIONALE
(Filippo M.VENDITTI)

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