Avvocato Piscitelli: “Illegittimità delle trattenute Irpef sul risarcimento dei precari”.

Nuovi riconoscimenti favorevoli per i precari nella P.A.: il Consiglio di stato, infatti, ha dichiarato la illegittimità delle trattenute IRPEF sul risarcimento del danno riconosciuto in seguito alla reiterazione dei contratti a termine.

Il Supremo Consesso della Giustizia Amministrativa, con sentenza recentissima del 28 aprile 2021 n. 3429 ha definitivamente risolto la questione giuridica relativa alle trattenute Irpef, escludendo, la tassazione della somma dovuta a titolo di risarcimento danni.

Anche i Tribunali Amministrativi, investiti della questione de qua, rientrante nella propria giurisdizione, stanno uniformando le proprie decisioni in tal senso.

L’avvocato Vincenzo Piscitelli, che da anni sta patrocinando le azioni a difesa dei precari e anche degli insegnanti di religione ha commentato con grande soddisfazione anche i risultati ottenuti dal proprio studio legale: “Come stabilito dal Consiglio di Stato, ha precisato il legale del foro Beneventano, le somme percepite in seguito alle pronunce favorevoli sul risarcimento, devono ritenersi soggette a tassazione solo se ed entro i limiti in cui le stesse fossero rivolte a reintegrare un danno per mancata percezione dei redditi; poiché il danno riconosciuto dai Giudici del lavoro riveste natura risarcitoria da perdita di chance di una occupazione alternativa migliore , gli importi non possono e non devono essere soggetti a tassazione”.

Pertanto, ancora una volta, a difesa dei precari, l’avv. Piscitelli scende in campo per intraprendere le necessarie azioni a tutela dei diritti dei precari e degli Insegnanti di religione affinchè i Tribunali Amministrativi diano completa ed esaustiva esecuzione alle pronunce emanate dai Giudice del lavoro.

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