Eccoci popolo giallorosso, poco più di mezz’ora e la madre di tutte le partite perderà inizio! L’appuntamento con la storia, contro tutto e tutti, è il momento della strega, manca solo un punto, e capitan Lucioni e compagnia potranno regalarci un sogno atteso 87 anni! Ciro Vigorito gremito in ogni ordine di posto, l’adrenalina sale.
Novità nell’11 schierato da mister Auteri, cambio in difesa dove l’assenza di Lopez per squalifica, apre un posto per Padella, che si riprende la fascia destra in difesa, e conseguentemente Pezzi spostato nel ruolo di mezzala. Melara ce la fa, e rientra dal primo minuto, così come Cissè al centro dell’attacco.
Tutto pronto, si parte! Il Vigorito è una bolgia.
10′ Cissè per un soffio non trova il tap in vincente su assist di mazzeo.
12′ Melara con un pallonetto stava per beffare bleve.
10′ cissè per un soffio non trova il tap in vincente su assist di mazzeo.
17′ contropiede del Benevento, melara da destra mette al centro un cross al bacio, dove il più lesto di tutti a raccogliere è stato Mazzeo, che di testa trafigge blevi.
1 a 0 strega, e traguardo un po’ più vicino.
Cissè!
Tattica scellerata del lecce chenlascia tutto il campo alla strega, Mazzeo nel più classico dei contropiede, serve il guineano che si invila verso la porta, ed in diagonale trafigge ancora una volta blevi. 2 a 0. Bolgia.
34′ Gori in uscita salva su curiale.
Primo cambio per la strega, purtroppo cissè non ce la fa, al suo posto campagnacci. Il guineano esce tra gli applausi per il grande goal del raddoppio.
45′ Mazzeo ben servito da campagnacci sfiora il tris, il suo tiro alto di poco.
Dopo un minuto di recupero, termina la prima frazione di gioco. 2 a 0 per il Benevento, e se vogliamo, l’impresa degli ospiti diventa ancora più ardua. Viceversa per la strega quel traguardo si fa sempre più vicino.
15′ di pausa, ci aggiorniamo per il secondo tempo.
Ci siamo, ancora 45 minuti per sognare.
Partiti.
Campagnacci non ce la fa, ed è costretto ad uscire, al suo posto marorra.
Siamo a 4′
Goooooaaaaallllll
3 a 0 ancora un contropiede, Mazzeo parte da sinistra, tiro cross, palla che danza sulla porta ed entra.
18‘ Ciciretti, dopo una prima conclusione si marotta, fallisce il poker.
19′ Melara stremato, lasciamil posto ad Angiulli
27′ parte la ola sul torello dei giocatori in campo, brividi!
Ancora pochi secondi, oramai possiamo dire che il Benevento, dopo 87 anni di storia, è finalmente serie B.
La strega è spietata, fino all’ultimo non concede nulla.
Vittoria nel segno dello special one della lega pro! Gaetano Auteri! È lui l’artefice del miracolo.
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