Maria Ungureanu, la bimba di 9 anni trovata annegata nella piscina di un agriturismo a San Salvatore Telesino il 19 giugno 2016, non fu uccisa e neppure sottoposta a violenza sessuale.
E’ la conclusione cui e’ arrivato il gip del tribunale di Benevento, Vincenzo Landolfi, che ha disposto l’archiviazione per i due reati contestati a Daniel Ciocan e ai genitori della bimba, Marius ed Elenza Ungureanu.
Dopo quasi cinque anni di indagini, anche attraverso sofisticate perizie scientifiche, il gip ha respinto il ricorso dei familiari della piccola e ha deciso di procedere solo per l’accusa di abbandono di minore nei confronti di Daniel Ciocan, il muratore all’epoca ventenne, amico di famiglia che fu l’ultimo a vedere la bimba.
(AGI)
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