Candidatura Unesco, via libera dal Centro del Patrimonio Unesco di Parigi

Via libera alla candidatura del sito “Italia Langobardorum” (comprendente la chiesa di S. Sofia a Benevento) da parte del Centro del Patrimonio Unesco di Parigi, che ha accertato la sussistenza dei requisiti richiesti dalle Linee guide operative ed ha, quindi, proceduto all’invio della relativa documentazione all’Icomos (International Council on Monuments and Sites) per la valutazione definitiva della richiesta.Ad ufficializzare la notizia di questo primo ed importante riconoscimento, con una nota inviata al sindaco di Benevento, è stato l’Ufficio lista del patrimonio Unesco del ministero per i Beni e le attività culturali, che ha annunciato che la candidatura del sito “Italia Langobardorum” sarà sostenuta anche dall’Accademia norvegese di Scienze e Lettere, secondo cui “la conoscenza delle culture di altri popoli è oggi base fondamentale ed indispensabile per la costruzione di relazioni innovative attraverso una visione che favorisca la cooperazione e lo sviluppo. In tale ottica, i tanti splendidi ed unici monumenti storici conservati in Italia sono straordinarie testimonianze della piena maturazione dell’insieme di culture che fiorirono nel regno Longobardo del nord Italia e nei ducati del centro e sud Italia”.Agli inizi di maggio si terrà a Spoleto una riunione plenaria di tutti i siti nel corso della quale verrà individuata la struttura che dovrà gestire il Piano di gestione e verranno avviate le attività di rete (sito web, pubblicazioni, segnaletica, pannellistica, etc.). Il tutto in vista del sopralluogo dei siti da parte degli ispettori dell’Icomos, previsto in estate.

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