Dalle prime ore di questa mattina i Militari dell’Arma di Benevento hanno attuato un servizio straordinario di controllo. Numerose le pattuglie dell’Arma a presidio delle principali direttrici che portano al capoluogo e del centro abitato. Un dispositivo di controllo a cerchi concentrici il cui baricentro operativo è stato fissato sulla città ed esteso fino ai territori di 17 comuni della provincia più prossimi al capoluogo e nella Valle Telesina. I servizi in argomento saranno finalizzati inalizzato al controllo dei flussi in movimento da e per il centro urbano ed all’intercettazione di persone d’interesse operativo, in differenti fasce orarie, diurne e notturne, per contrastare efficacemente le differenti tipologie di reati, soprattutto contro il patrimonio, e per intercettare eventuali malintenzionati che si muovono sul territorio. La rete di pattuglie dislocate questa mattina sul terreno è stata integrata dal supporto aereo fornito da un elicottero dell’Elinucleo Carabinieri di Pontecagnano che, dall’alto, ha avuto il compito di acquisire obiettivi e di monitorare l’intero dispositivo. Nel corso delle attività gli uomini del Comando Provinciale di benevento hanno sottoposto a controllo più di 300 veicoli ed effettuato decine di perquisizioni che hanno portato all’arresto di due pregiudicati ed al deferimento in stato di libertà di due persone. In particolare, i Militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cerreto Sannita, durante un posto di controllo effettuato lungo la SS 372 Telesina, in località San Salvatore Telesino, alle ore 02.00 circa di questa mattina, hanno arrestato Rus Florin, 28enne rumeno, destinatario di un mandato di cattura europeo per reati contro il patrimonio, emesso nel 2010 dall’Autorità Giudiziaria del paese d’origine. L’uomo, che stava trascorrendo da quasi un anno la latitanza in Italia, probabilmente con l’appoggio dei quattro connazionali con i quali è stato fermato, è stato arrestato e condotto presso il carcere di Benevento. Stessa sorte questa mattina è toccata a Maurizio Cella, 43enne del capoluogo, pregiudicato, anche per lui, destinatario di un ordine di carcerazione emesso lo scorso 13 luglio dalla Procura di Benevento per una condanna a pena definitiva per spaccio di stupefacenti ed altro ed arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento, si sono aperte le porte del carcere di Capodimonte. Lungo la SS 90 bis, invece, i Militari delle Stazioni di Paduli e Buonalbergo hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà di un uomo di Sant’Arcangelo Trimonte e di una donna della provincia di Avellino. Il primo, L.E., 44enne già noto alle Forze dell’Ordine, è stato sorpreso alla guida della propria autovettura con esposto un tagliando assicurativo contraffatto, per lui, oltre alla denuncia per la falsificazione del documento, anche una multa salata ed il sequestro del veicolo. Per la donna, S.D., 38enne, incensurata, i Carabinieri hanno invece proceduto alla denuncia in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica. Soccorsa dai Militari nella nottata per quello che era sembrato un malore, la donna è stata invece trovata positiva al test alcolemico, con un tasso ben 4 volte oltre il limite consentito. Anche per lei, oltre alla denuncia, il sequestro della vettura su cui viaggiava.
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