CARPI-BENEVENTO, FUORI I SECONDI

 Carpi-Benevento. Esperienza contro entusiasmo. Domani sera al Cabassi di Carpi primo round della finalissima 2016/17 dei playoff della Serie B ConTe.it che deciderà la terza promozione in A dopo Spal ed Hellas Verona. Mai, da quando esistono i playoff della B, dal 2004/05 cioè, una quinta e una settima classificata in campionato sono arrivate a giocarsi la Serie A. Inutile dirlo: Cabassi (così come il Vigorito per il ritorno) tutto esaurito. In casa Carpi, in assenza di Castori e Costi squalificati, andrà in panchina il tecnico della Primavera Bortolas. Squalificati Struna e Gagliolo, gli emiliani giocheranno con il collaudato 4-4-1-1 con Kevin Lasagna a sostegno dell’unica punta Mbakogu, recuperato. Fino all’ultimo in dubbio Lollo. Il Benevento ha diramato ieri l’elenco dei convocati, 23 giocatori, che nel pomeriggio ha raggiunto l’Emilia. Fra questi non c’è Ciciretti, che dunque non ha recuperato dal problema fisico, Pajac e naturalmente lo squalificato Puscas. Il dubbio dell’ultima ora è Chibsah, si spera nel recupero di Ceravolo. Questo è il quinto incontro fra le due squadre, due si disputarono nella stagione 2011/12 in Lega Pro: 1 a 0 per gli emiliani al Vigorito e 1 a 1 il ritorno. Le altre due sfide in questa stagione, 1 a 1 in Emilia, 3 a 0 per gli uomini di Baroni al ritorno. Settima sfida tecnica ufficiale tra i due allenatori, Fabrizio Castori e Marco Baroni: bilancio di 2 successi per Castori (entrambe in trasferta), 1 pareggio e 3 vittorie di Baroni. Da ricordare la sfida del 25 ottobre 2014, in cui il Carpi di Castori andò a vincere 5-0 in casa del Pescara di Baroni (doppiette di Letizia e Mbakogu, singolo di Concas, tutti giocatori che ancora vestono la divisa biancorossa), in quella che – ancor oggi – è la vittoria più netta nella carriera tecnica del coach biancorosso e quella più pesante per il mister sannita. Carpi e Benevento sono approdati alla finalissima play-off mettendo insieme ciascuna di esse un’importante serie positiva, tra finale di regular season e play-off. I biancorossi emiliani non perdono da 8 gare ufficiali (5 vittorie e 3 pareggi lo score, ultimo k.o. 1-4 a Cittadella il 22 aprile scorso), i giallorossi sanniti sono imbattuti da 7 (5 vittorie e 2 pareggi il bilancio, con ultima sconfitta a Cesena il 25 aprile scorso, 1-4). I biancorossi non subiscono gol da 203’ in assoluto e da 312’ in casa. La partita sarà affidata alla direzione del fischietto di Pinerolo Gianluca Manganiello: 6 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte in 11 precedenti lo score del Carpi; 1 vittoria ed 1 sconfitta nelle 2 direzioni con il Benevento. I suoi assistenti saranno Marco Zappatore di Taranto e Emanuele Prenna di Molfetta, IV ufficiale Matteo Bottegoni di Terni, addizionali di porta Aleandro Di Paolo di Avezzano e Gianluca Aureliano di Bologna. Queste le probabili formazioni: CARPI (4-4-1-1): Belec, Lasicki, Poli, Romagnoli, Letizia, Jelenic, Mbaye, Bianco, Di Gaudio, Lollo, Mbakogu. All.: Castori. BENEVENTO (4-2-3-1): Cragno, Venuti, Lucioni, Camporese, Lopez, Chibsah, Viola, Falco, Ceravolo, Eramo, Cisse. All.: Baroni. Il regolamento prevede, al termine dei 180’ di gara, in caso di parità di punteggio e differenza reti, il passaggio della meglio classificata in campionato. Ricco come sempre il cerimoniale della Lega B per la finale. Prima della gara alla lettura delle formazioni sarà sventolato a centrocampo il telo del campionato, mentre alla lettura delle formazioni verranno srotolati strisce e loghi delle due squadre. L’inno nazionale sarà cantato dal Piccolo Coro Antoniano.
legab.it

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