Alla conferenza sono intervenuti: il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, il presidente della Provincia, Aniello Cimitile, il presidente del Comitato Tappa, Luigi Ionico, il presidente provinciale del Coni, Mario Collarile, e il presidente provinciale della Federciclismo, Nicola Antonelli. “Ospitare una tappa del Centenario – ha spiegato il sindaco, Fausto Pepe – nel corso del suo intervento – ci darà la possibilità di far notare la bellezza della nostra città. Si tratta di un evento unico, un risultato raggiunto grazie al clima positivo ed alla sinergia realizzata tra tutti gli enti coinvolti. Lo sforzo comune deve mirare al rilancio della città. Benevento è riuscita negli ultimi tempi a dare, per decoro e riqualificazione, una immagine nuova, diversa, positiva. Dobbiamo proseguire in questa direzione, puntando insieme, a determinare uno sviluppo basato sulle eccellenze, mirando alla qualità”.L’assessore allo Sport del Comune di Benevento, Luigi Ionico, nel corso del suo discorso ha voluto ricordare Giulio Messina, l’unico corridore sannita che ha partecipato e portato a termine la corsa rosa, nel lontano 1925.“Per celebrare l’impresa di questo atleta sannita, l’Amministrazione ha deciso di dedicargli una piazza. Tuttavia vorrei precisare come ottenere una tappa nel giro del centenario, non è stata cosa semplice. In molti ci hanno chiesto come avessimo fatto. In realtà operare insieme per raggiungere questo risultato è stato determinante. Comune, Provincia e Camera di Commercio hanno operato affinché questo avvenisse. Il passaggio del Giro, sarà per la città un grande spot pubblicitario. L’evento può contare su numeri altissimi: 150 Paesi collegati, 250 milioni di telespettatori che danno idea della dimensione dell’appuntamento. Siamo convinti che, aldilà di piccoli sacrifici che il giorno della tappa cittadina dovremo affrontare, i benefici in termini di ricaduta d’immagine saranno molto maggiori”.Infine, l’assessore Ionico ha annunciato l’attivazione, a breve, di un numero verde, che farà capo all’assessorato all’Ambiente, per segnalare la presenza di cani randagi che potrebbero generare dei rischi per gli atleti. La conferenza si è aperta con un video del giornalista Candidò Cannavò, che ripercorreva brevemente la storia del Giro d’Italia fino alla suggestiva edizione del Centenario.“Il passaggio del Giro segnerà – ha dichiarato il presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile – un momento di festa e partecipazione. Si tratta di una manifestazione che appartiene al popolo, alla storia d’Italia. Tutti noi abbiamo ricordi legati al Giro, che costituisce difatti un grande evento culturale”.Mario Collarile, presidente provinciale CONI, ha voluto elogiare, in avvio d’intervento, il lavoro fatto dal consigliere comunale, Luigi Trusio, “che per primo ha creduto in questa possibilità” e dall’intero Comitato Tappa “che ha previsto tutto e organizzato un sito aggiornato continuamente e con grande professionalità. Grande entusiasmo è stato riscontrato anche nelle scuole, dove è stato raccontato il Giro attraverso la proiezione di filmati storici”.In chiusura di conferenza Nicola Antonelli, presidente provinciale della Federciclismo, ha omaggiato il sindaco di Benevento, Fausto Pepe e il presidente della Provincia, Aniello Cimatile, di un gagliardetto celebrativo.La tappa di Benevento arriverà dopo una serie di ardue prove atletiche con ripide tappe di montagna; con l’appuntamento sannita, dunque, ritorna la pianura ed i velocisti avranno il favore dei pronostici. La diciottesima tappa partirà da Sulmona, nella valle Peligna. Il percorso prevede, subito dopo l’avvio, salite con pendenze moderate per arrivare al gran premio della montagna di Pian delle Cinque Miglia, la nota stazione turistica di Roccaraso, Castel di Sangro, leggera risalita per Rionero Sannitico, si è già in Molise, per entrare poi in Campania a Capriati a Volturno e percorrere la zona sovrastata dal massiccio del Matese per Alife, Piedimonte Matese, e Gioia Sannitica. Ancora Telese Terme, Santa Maria in Strada e quindi Benevento con un primo passaggio e breve circuito cittadino di 7,5 chilometri ed arrivo previsto tra le ore 17 e 17,30 nei pressi della Rocca dei Rettori.
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