Cestistica Benevento, sconfitta con onore in quel di Nola.

Era la partita più importante dell'anno e non ha deluso le attese, regalando un’infinità di emozioni e decidendosi solo nei frangenti finali, quando la maggior esperienza degli atleti vesuviani, ben 6 atleti in doppia cifra, ha prevalso sui i sanniti ai quali non è bastata l'ottima prestazione di Cavalluzzo (21 p. ), Forray (20 p.) e Zambottoli (11p.) e per i quali ha pesato, fin troppo, l'assenza di capitan Catillo e le non ottimali condizioni fisiche del playmaker De Martino. 
Alla fine resta un pizzico di rammarico ma c'è anche tanto orgoglio per questo gruppo di  ragazzi, tutti beneventani DOC, che ad inizio stagione mai avrebbe immaginato di arrivare a giocarsi il primo posto a poche giornate dal termine della stagione.
La cronaca della partita ci porta a parlare  di un equilibrio che non si è mai spezzato se non all’ultimo minuto. 
I padroni di casa provavano a partire subito forte con i canestri da sotto del pivot Carrozzo a cui rispondevano gli ospiti, prima con Ucci da sotto e poi con  Cavalluzzo che realizzava ben 9 punti consecutivi.
Il primo parziale si chiudeva sul 16 – 13 per il Nola, grazie ad una tripla a fil di sirena di Smorra
Nel secondo quarto era  Adrian Forray a salire sugli scudi ed a realizzare ben 14 punti grazie ai quali, per la prima volta, gli ospiti si portavano in vantaggio. 
In questa fase era fondamentale il lavoro in difesa dei giallorossi che, con tutti gli atleti  scesi in campo, tenevano botta agli avversari nonostante una stazza fisica inferiore. C’è il rammarico, forse, per qualche canestro di troppo sbagliato in contropiede nella fase centrale del secondo quarto ma bisogna dare anche atto all’atletismo dei vari Carrozzo, De Martino e Izzo ed all'esperienza di Del Prete, Smorra e capitan Fontanella. 
Poco prima dell’intervallo lungo il Nola con ben tre bombe di Fontanella si riportava di nuovo avanti,  prima che l’ennesima penetrazione di Cavalluzzo ristabiliva la parità sul 36 – 36 al suono della sirena di metà gara.
Al rientro dagli spogliatoi era il Nola a partire meglio ed a portarsi sul + 5, Annecchiarico, dopo un time out, abbassava il quintetto con Zambottoli sul parquet al posto del pivot Alessio Izzo ed era proprio il piccolo beneventano a suonare la carica per il contro parziale  dei beneventani che prima si riportavano in parità e poi trovavano il massimo vantaggio sul + 4.
La gara era bellissima con tutte e due le squadre che regalavano giocate di ottimo livello tecnico su entrambi i lati del campo, alla grande fisicità nolana rispondeva la Cestistica con il gioco in velocità di Cavalluzzo e la grande tecnica di Forray. 
Il terzo quarto si chiudeva sul 47 – 49 per i portacolori giallorossi. 
L’ultimo periodo era un susseguirsi di emozioni, la Cestistica provava a scappare trovando il + 5 con Cavalluzzo, autore di una prova di grande maturità, ed con i primi due punti di Izzo da sotto le plance.
Il Nola rispondeva con le triple di Izzo e Smorra che riportavano in parità il punteggio della gara. 
Era ancora una volta Zambottoli a far sognare i sanniti mettendo la tripla del 51 – 58, massimo vantaggio a quattro minuti dalla fine.
Proprio sul più bello, peró, veniva fuori tutta l’esperienza e la maggior freschezza fisica del Nola che prima con Carrozzo da sotto e poi con Izzo da fuori ricuciva nuovamente lo strappo.
La Cestistica, negli ultimi due minuti, di colpo accusava tutta la stanchezza e perdeva lucidità, la difesa avversaria stringeva la marcatura sui due bomber Forray e Cavalluzzo e per la truppa di Annecchiarico era difficile trovare soluzioni alternative.
Nel finale, poi, la classe e l’esperienza di Del Prete facevano tutta la differenza, il play nolano infilava due triple, prima ed un canestro in penetrazione alla fine, decidendo in pratica la gara che si chiudeva sul punteggio di 68 – 64.
Al suono dell’ultima sirena esplodeva la gioia della compagine di casa che festeggiava la conquista del primo posto solitario. 
Gli atleti sanniti, affranti, rientravano negli spogliatoi ma subito dopo era il loro coach a rincuorarli ed a complimentarsi con loro per la prova di grande maturità resa in una gara difficilissima. 
La giovane matricola beneventana ha giocato alla pari sul campo di una squadra formata in gran parte da atleti di categoria superiore, aspetto assolutamente positivo in vista dei playoff. 
La delusione per la caduta di ieri è stata mitigata, in parte, dalla concomitante sconfitta del Cercola in quel di Portici, con gli stregoni che conservano, così, il secondo posto solitario nella classifica, a tre giornate dalla fine della stagione regolare. 
Domenica prossima i ragazzi del presidente D'Anna torneranno tra le mura amiche per la sfida contro il Solofra, prima di chiudere, con la trasferta di Portici e la gara interna contro il Felix Napoli, la prima parte del campionato. 
Vincendo due delle ultime tre partite la Cestistica si assicurerà il secondo posto e la certezza di giocare in casa l'eventuale finale playoff. 
 
Parziale Nola – Cestistica Benevento 68-64 (16-13, 36-36, 47-49)
Nola: Del Prete 13, Smorra 10, Fontanella 11, Demartino 9, Izzo 11, Apuzzo 1, Carrozzo 10. Coach: Castaldo
 
Cestistica Benevento: Zambottoli 11, Mascia,  Ucci 7, Iovini,  De Martino, Buontempo 3, Caruso ne, Cavalluzzo 21, Izzo 2, Forray 20. Coach: Annecchiarico

CLASSIFICA
Parziale Nola 36
Cestistica Benevento 34
Ass. Pall. Cercola 30 (4 punti di penalizzazione)
Basketorre 28
Felix Napoli 24
Sporting Portici 24
Pall. S. Maria a Vico 20
C.A.B. Solofra 20
Aster Basket Saviano 16
Basket Volla 14
Cestistica Ischia 12 (4 punti di penalizzazione)
Basket Venafro 4
AICS Basket Caserta 2 (4 punti di penalizzazione)

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