In relazione alla questione della nomina dei componenti per l’Ufficio dei procedimenti disciplinari (U.P.D.) dell’ente, di cui alla determina n. 240 del 04/10/2017, l’amministrazione di Palazzo Mosti chiarisce che la stessa produce efficacia limitata nel tempo ed in relazione a procedimenti disciplinari pendenti, ad evitare decadenze e /o decorrenze di termini relative a questi ultimi. Per tali motivi, atteso che i componenti dell’U.P.D. necessariamente sono tre e considerato che i dirigenti in servizio sono cinque, di cui uno già componente dell’U.P.D e altri tre per diversi motivi incompatibili con tale incarico, l’unico a poter essere nominato era al momento il dirigente Castracane.
Si rende altresì noto che, in esecuzione del nuovo regolamento per i procedenti disciplinari, approvato successivamente con delibera di G.C. n. 191 del 30/10/2017, il servizio personale ha avviato le procedure della nomina dell’U.P.D. come riformato dall’ art. 2 di detto regolamento, e, pertanto, verrà composto diversamente.
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