Clamoroso ma quasi vero, l’ufficialità arriverà in serata. Gianni Simonelli che si era dimesso lo scorso novembre dalla guida del Sorrento con un atto di onestà e coerenza rinunciando ad un lauto contratto triennale, potrebbe tornare a guidare i costieri. Da lunedì mattina è in corso un lunghissimo "corteggiamento" da parte del patron Gambardella per convincerlo a ritirare le dimissioni. Il "professore" sta quasi per mollare, incentivato oltre che dal rapporto di grande amicizia con il proprietario dei rossoneri che dura da svariati anni e che esula dal calcio, anche dalla voglia di allenare che si sa è forte per chi da una vita svolge questa attività. Nel pomeriggio è previsto l’incontro che potrebbe portare alla fumata bianca. Simonelli chiederà garanzie per quanto concerne il rafforzamento e pare che tra i giocatori da lui richiesti ci siano almeno tre giallorossi. Si tratterebbe di Sasà Ferraro suo vecchio pupillo, Imperio Carcione e Sebastian Bueno.
Il "ritorno", in effetti, sarebbe solo una pura formalità e per lo stesso Simonelli sarebbe una rivincita anche rispetto a quella parte di ambiente che lo osteggiava e "venerava" Novelli che dopo laparentesi felice di Foggia dello scorso anno ha collezionato un nuovo pesante esonero.
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