Santamaria commenta come segue l’iniziativa assunta:“Come molti sapranno è in corso di svolgimento, presso la Procura di Napoli, un procedimento giudiziario, nei confronti dell’Impregilio, teso ad accertare le responsabilità per le inadempienze contrattuali. Come si ricorderà la società in questione, in base al contratto sottoscritto con il commissariato di governo per l’emergenza rifiuti, avrebbe dovuto realizzare e gestire l’intero ciclo dei rifiuti nella nostra Regione. Più precisamente, in base al contratto sottoscritto l’Impregilio avrebbe dovuto avviare la raccolta differenziata, avrebbe dovuto realizzare i sette CDR e i due inceneritori di Acerra e di Santa Maria la Fossa. Come tutti sanno la raccolta differenziata non si è mai avviata, i sette CDR sono stati realizzati, ma, nessuno di loro ha mai prodotto combustibile per inceneritori, mentre, dei due inceneritori solo uno, quello di Acerra, è stato parzialmente realizzato. Rispetto al procedimento giudiziario avviato molte Amministrazioni, così come molte Associazioni, ma, anche semplici cittadini, si sono costituiti parte civile. In particolare, la Procura di Napoli ha indicato espressamente come parti lese i 551 Comuni della Regione Campania. Ovviamente, la costituzione di parte civile è finalizzata ad ottenere, in caso di condanna, i risarcimenti per i danni subiti dalle popolazione rappresentate. Si ha notizie che, tra l’altro, si sono costituite come pare civile: il Commissariato di Governo per l’Emergenza Rifiuti, la Regione Campania, il Dipartimento della Protezione Civile e oltre 121 Comuni della Regione Campania, La mia interpellanza, quindi, è finalizzata a sapere se il Comune di Benevento ha già provveduto a costituirsi parte civile. Ovviamente, nel caso ciò non fosse avvenuto, ho chiesta all’Amministrazione se intende farlo e, soprattutto, mi sono preoccupato di segnalare la circostanza per la quale tutto ciò deve avvenire in tempi rapidi. Infatti, secondo le procedure, o questo avviene oggi che è in corso l’udienza preliminare, oppure, ciò sarà possibile, in caso di rinvio a giudizio, nel corso della prima udienza dibattimentale. Ovviamente, per quanto ci riguarda, noi riteniamo che il Comune di Benevento debba costituirsi in giudizio in modo da poter rivendicare i danni che anche la nostra popolazione ha subito da questa tragica vicenda. Nel contempo ci auguriamo che la magistratura faccia davvero luce su tutta questa vicenda accertando, oltre alle responsabilità della ditta Impregilio, anche quelle delle strutture pubbliche e, quindi, dei relativi rappresentati, che sono intervenute in questo processo.”Dott. Gennaro Santamaria
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