CORSA AL RETTORATO ALL’UNISANNIO, ECCO I PROGRAMMI DEI DUE CANDIDATI

Punta all’internazionalizzazione uno; a consolidare i punti di forza l’altro. Sono diversi i programmi dei due candidati alla corsa del rettorato dell’Università degli Studi del
Sannio ma con un punto in comune: confermare il ruolo principale che
l’ateneo svolge a Benevento e nel Sannio. Per il dopo Filippo de
Rossi, si contendono il testimone Luigi Glielmo e Gerardo Canfora,
entrambi ingegneri. Si andrà alle urne il 15 e 16 luglio per la prima
votazione.

“L’università – dichiara Glielmo all’AdnKronos illustrando il suo
programma – deve avere un programma di differenziazione rispetto agli
altri atenei. Occorre puntare sull’offerta formativa e sulla
internazionalizzazione delle materie tecnico scientifiche per attrarre
studenti dall’estero. Nei Paesi in via di sviluppo c’è una classe
media di milioni di migliaia di persone che possono permettersi di
mandare i propri figli a studiare in Italia dove il costo della vita e
delle università è molto più basso che altrove. Noi che siamo un
piccolo ateneo, con cinquemila iscritti, dovremmo sfruttare questa
opportunità creando un’offerta formativa accattivante e audacemente
innovativa. Con una giusta comunicazione potremmo spiegare chi siamo e
cosa facciamo. Abbiamo gli studi umanistici e quelli scientifici e
tecnologici: coniugandoli opportunamente potremmo pensare a esporre
ciò che sappiamo fare in maniera coordinata e armonica. E in questo
modo potremmo pure reperire finanziamenti, saremmo un attrattore di
risorse. Io dico di elaborare prima un piano strutturato sfruttando le
possibilità e le intelligenze che abbiamo e poi di chiedere aiuti”.

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