Costantino Boffa sul nuovo CDA dell’Anas

Sono state decisive le iniziative parlamentari e il ruolo della Regione, del Governo e dell’Anas che ancora una volta hanno dimostrato attenzione e sensibilità verso i problemi economici e sociali delle aree interne del Mezzogiorno. Adesso in poche settimane bisogna aprire i cantieri e dare una risposta alle aspettative di un’area rimasta troppo ai margini dello sviluppo e che ha bisogno di essere sostenuta dalle istituzioni e dalla politica. Per questo, nei prossimi mesi, continueremo ad avere un’attenzione elevata per i nodi irrisolti di questo territorio: l’avvio dei lavori del II lotto della Fortorina è stato soltanto un primo, seppure importante, passo in questa direzione. A questo punto, il problema più immediato è trovare le risorse per completare l’intera arteria che collega S. Marco dei Cavoti a S. Bartolomeo in Galdo. Il completamento della statale 212, ha proseguito l’on. Costantino Boffa, è fondamentale per rompere un isolamento che ha tagliato fuori la parte più interna del Fortore dalle grandi reti di collegamento e dalle grandi opportunità di sviluppo che si possono venire a creare da un’arteria fondamentale per unire il Tirreno e l’Adriatico, la Campania e la Puglia”.

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