COVID. MASTELLA: “CONTRO LA DECISIONE DELLA ZONA ROSSA NON POTEVO OPPORMI AL GOVERNO. A PASQUA INIZIATIVE SOLIDALI”

Il Sindaco di Benevento Clemente Mastella in una telefonata inviata domenica ai suoi concittadini, ad un anno dall’inizio dell’emergenza coronavirus anche nel capoluogo sannita, ha evidenziato che la curva dei contagi negli ultimi giorni è in notevole risalita.

I dati dell’Asl di sabato hanno fatto registrare  il 21% di contagiati per Benevento ed il Sannio.

L’Ospedale San Pio  inizia ad essere nuovamente  pieno e le terapie intensive sono sotto pressione. Un ringraziamento particolare ai medici, i paramedici, agli infermieri e a  tutti quelli che sono in prima linea in maniera eroica a fronteggiare il Covid-19.

Siamo a tutti gli effetti parlando della terza ondata e dobbiamo continuare a fare molta attenzione.

Sarei  dell’idea di realizzare un lungo lockdown ma non dipende da me. Allo stesso tempo invito tutti a vaccinarsi.

Il contagio è cresciuto notevolmente e non interessa solo gli anziani ma anche i bambini che a loro volta  possono trasferire il virus in famiglia. Stiamo rischiando tutti la vita.

Rispondo a chi mi ha criticato per non essermi opposto alla decisione del Governo di far diventare anche il nostro territorio zona rossa. Purtroppo non posso impedire l’efficacia del  decreto del Ministro della Sanità.

Resto, allo stesso tempo, dell’idea che  è una misura giusta poiché  anche Benevento non è più un’isola felice dal punto di vista epidemiologico. Tanti sono i cittadini che vanno a Napoli e tanti comuni della provincia confinanti con altre zone rosse come il Molise.

Dobbiamo arrivare prima del virus e non dopo altrimenti è la fine.

A chi dice che il San Pio non dovrebbe accettare pazienti di altre province – ha sottolineato  Mastella –  ricordo che gli  ospedali della Campania tengono insieme una rete di solidarietà cristiana, umana e istituzionale che permette di ospitare a Benevento anche pazienti di fuori e viceversa.

Il Sindaco di Benevento, inoltre,  ha ribadito che dal 15 marzo partiranno  6mila screening gratuiti  per gli operatori del commercio e degli alimentari, che sono tra  le categorie  più esposte.

Infine, in occasione della Santa  Pasqua proveremo ad aiutare anche i cittadini più bisognosi in questo momento in cui è necessaria tanta solidarietà.

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