"Con gli acquisti di Pedrelli e Di Nardo il nostro mercato può dirsi concluso". C’è soddisfazione nelle parole di Nicola Crisano, ds dell’Ischia. E la consapevolezza di aver operato anche quest’estate in maniera autorevole, con lo scopo di dare continuità al progetto ambizioso intrapreso dal patron Lello Carlino. "Ora la palla passa all’allenatore – esordisce -. Riteniamo di avergli messo a disposizione una squadra che potrà raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Campilongo ci ha chiesto giocatori con determinate caratteristiche e noi abbiamo accontentato le sue richieste. Senza fare follie, ma agendo rispettando un determinato budget. E a tal proposito ci terrei a fare una smentita".
Prego.
"Le cifre circolate su un sito sull’ingaggio di Di Nardo sono assolutamente false. Noi abbiamo un tetto ingaggi che non potremmo mai sforare, anche per salvaguardare l’equilibrio finanziario della società. Di Nardo ha firmato un biennale ma smentisco nella maniera più assoluta che percepirà 240mila euro fino al 2015. Piuttosto devo ringraziarlo per aver abbracciato questo progetto senza esitazioni ed aver sposato la causa Ischia. E grande è anche il merito di Carlino che ha voluto fare un regalo personale ai nostri splendidi tifosi".
Su Pedrelli?
"Devo ringraziare il presidente ed il ds del Benevento, Vigorito e Pastore, per aver consentito che si portasse a termine questa operazione. Pastore, tra l’altro, è un amico e un grande professionista".
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