La pidiellina ha dichiarato che il premier nel corso della sua visita nel Sannio ha potuto apprezzarne le bellezze, «ma purtroppo ritengo che la notizia dell’acquisto di un terreno e di un abitazione qui sia una bufala. Ad ogni modo chiederò a lui». Dal canto suo la De Girolamo, che non manca di far riferimento ad un «napolicentrismo» imperante che costringe la città sannita e le sue problematiche ai margini del decisionismo politico, sarebbe onorata di avere il premier come concittadino. E aggiunge: «Con la sua positività potrebbe essere d’aiuto al Sannio e potrebbe dare a questa terra l’importanza che merita».
Il Presidente del Consiglio in passato aveva fatto di Venezia la città prescelta per una sua possibile dimora. Così nel novembre 2008, Berlusconi, sbarcava in Laguna con l’intenzione di comprare non un palazzo ma addirittura l’intera isola di Tessera. Scartò poi l’ipotesi e si rivolse con interesse al palazzo costruito nella seconda metà del XV secolo dalla famiglia Pisani che affaccia sul Canal Grande, ma anche qui un nulla di fatto.
Corriere del Mezzogiorno.it
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