DEPURATORE, MASTELLA ‘COMUNE HA FATTO LA SUA PARTE, ORA LA GARA

“Il compito di dotare finalmente la città di Benevento di un sistema di depurazione che la mia
amministrazione aveva assunto all’atto del suo insediamento si è concluso in maniera definitiva per quanto di competenza del Comune.
Ora, infatti, spetta al commissario Rolle l’espletamento della gara”.
Lo ha comunicato il sindaco di Benevento, Clemente Mastella che
aggiunge: “E’ bene ricordare che alcuni ritardi sono dipesi dalla
scelta del sito, che com’è noto abbiamo affidato all’Autorità di
Bacino, e dal confronto che abbiamo avviato con le organizzazioni
ambientaliste per acquisire ulteriori elementi nella valutazione
dell’impatto ambientale dell’opera. Va, inoltre, ricordato che abbiamo
dovuto interloquire con la Regione, che ringrazio, per recuperare la
fonte di finanziamento persa dalla precedente amministrazione”.

“Abbiamo inoltre accantonato – evidenzia Mastella -, sia pure tra
mille difficoltà, tre milioni di euro consegnati al commissariato di
Governo, assieme ai nove del finanziamento recuperato, al fine di
consentire l’espletamento della gara. La città di Benevento potrà
quindi finalmente dotarsi di un sistema di depurazione atteso da
secoli e di conseguenza migliorare anche la sua posizione nelle
classifiche sulla qualità della vita che, com’è noto, ci vedono
fortemente penalizzati proprio a causa dell’assenza di un sistema di
depurazione”.

“Né va dimenticato – sottolinea – che abbiamo chiesto al
ministro Costa ulteriori finanziamenti per completare il sistema di
depurazione della città e che lo stesso ministro, nonostante qualche
sgarbo istituzionale, si è pubblicamente impegnato, anche attraverso i
suoi dirigenti, a stanziare ulteriori 18 milioni di euro in tre anni.
Impegno che ora speriamo il ministro Costa mantenga, provvedendo anche
a convocare al più presto una conferenza di servizi che coinvolga il
commissario di Governo, la Regione e il comune di Benevento in modo da
definire l’iter di completamento del sistema di depurazione della
città”.

“Certamente non potevamo fare miracoli – conclude Mastella -, né si
poteva agire con maggiore celerità, anche alla luce del fatto che solo
di recente il commissario Rolle ha ricevuto maggiori poteri rispetto a
quelli che aveva in precedenza. Posso dunque tranquillamente affermare
che la nostra parte l’abbiamo fatta fino in fondo e che i tempi di
realizzazione del depuratore a questo punto non dipendono più da noi”.

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